gli sfregi alle casette © Facebook
Nei giorni in cui non si spengono le epolemiche per il sofàgate che ha messo nell'occhio del ciclone il Presidente del Parlamento Europeo Michel e il Presidente turco Erdogan per lo sgarbo fatto ad Ursula Von der Leyen non si placa neanche in provincia di Firenze la condanna per il brutto episodio avvenuto l'altra notte a Campi Bisenzio dove sono state sfregiate le cassette rosse contro la violenza sulle donne.
L'episodio denunciato su Facebook dal Sindaco Emiliano Fossi che ha accompagnato la notizia con un grande vigliacchi è stato condannato da tutte le forze politiche.
“Non minimizziamo: lo sfregio di stanotte – prosegue Fossi – è un episodio orribile. Cercheremo di risalire ai responsabili grazie alle telecamere posizionate lì vicino e ci impegneremo ancora di più nell’educazione al rispetto. Perché la violenza non è amore. Mai”.
Arriva la solidarietà di Fratelli d’Italia Campi, che esprime la propria indignazione. “Desideriamo esprimere a nome di Fratelli d’Italia di Campi Bisenzio una ferma condanna dell’accaduto e del vile gesto che ha riguardato le cassette contro la violenza sulle donne poste sotto la sala consiliare dove sono apparsi dei messaggi gravi e incommentabili”. A parlare così sono Pierfrancesca Gallorini e Alessandro Ciaccheri, esponenti del partito a Campi Bisenzio. “Non si possono tollerare gesti di questo tipo contro le donne vittima di violenza. Oltretutto in un periodo del genere nel quale i dati sugli episodi di violenza verso le donne sono sempre più allarmanti, considerato anche che alcune donne sono costrette a vivere insieme ai propri aguzzini a causa delle restrizioni del Covid”. Alle parole di condanna si unisce anche il presidente provinciale di Fratelli d’Italia e consigliere metropolitano Claudio Gemelli.
Dura presa di posizione di Sinistra Italiana Campi Bisenzio. “Solo con il buio della notte e in anonimato vi permettete di fare queste azioni, – dicono in una nota a firma del segretario Andrea Morreale – non avete nemmeno il coraggio di esporvi. Queste scritte sono allarmanti, non sono frasi lasciate in un impeto di rabbia o modi di dire sbagliati, espressioni comunque inammissibili, c’è dietro un impegno accurato e questo ci deve mettere in allarme. Prestate attenzione cittadini. La violenza non è amore. L’amore cura. La violenza uccide”.
Anche l'Assessore ai diritti e pari opportunità del comune di Firenze Benedetta Albanese ha voluto far sentire la sua voce. “Frasi offensive, che dimostrano la bassezza culturale di chi le ha scritte.
In un momento così difficile per la parità di genere, frasi del genere non possono essere minimizzate ma vanno invece condannate fermamente perché dimostrano che la strada verso il rispetto e la parità è ancora lunga e dobbiamo continuare a lavorare per sconfiggere questa mentalità”.
