OK!Valdisieve

Piano operativo comunale Firenze. Sono oltre 400 le osservazioni pervenute

In quasi tre mesi, dal 5 aprile al 26 giugno scorso.

  • 147
Palazzo Vecchio Palazzo Vecchio © ufficio stampa
Font +:
Stampa Commenta

In quasi tre mesi, dal 5 aprile al 26 giugno scorso, sono pervenute 404 osservazioni agli strumenti urbanistici adottati in consiglio comunale lo scorso 13 marzo e nello specifico Piano strutturale, Piano operativo, vincoli espropriativi, rapporto ambientale VAS, intesa preliminare Parco agricolo della Piana.
L’osservazione è un contributo collaborativo/critico che chiunque, sia chi gode di un diritto su un’area o un immobile (osservazione puntuale) sia chi è interessato alle trasformazioni del proprio quartiere o altra zona (osservazione generale), ha potuto avanzare in questa fase interlocutoria, a partire dal contenuto dei Piani che l’Amministrazione ha elaborato e adottato.

Quasi il 60% delle osservazioni (227) è stato presentato da persona fisica e giuridica per immobili di proprietà, il 21% (81) da persona fisica e giuridica per la collettività e il 17% (pari a 66 osservazioni) da comitati, associazioni e gruppi di cittadini tra cui Novoli Bene Comune, San Salvi chi può, Leopolda Viva, Oltrarno Futuro, Fiab, Italia Nostra, Legambiente, Wwf.

Per quanto riguarda i temi più rilevanti, 86 osservazioni hanno riguardato la mobilità, 22 nuove edificazioni, 17 gli studentati, 9 il verde.

“Oltre 400 osservazioni in 80 giorni - commenta il sindaco Dario Nardella, che ha anche la delega all’urbanistica - sono un risultato significativo perché dimostra la voglia di partecipare attivamente e di cogliere l’occasione di un arricchimento degli strumenti di governo della città. Il Piano operativo è infatti uno dei principali atti amministrativi dell’amministrazione che dà ai cittadini e alle istituzioni pubbliche e private un quadro di regole certe e di lungo periodo che puntano allo sviluppo e alla rigenerazione urbana, alla sostenibilità, agli investimenti e al lavoro. Per quanto riguarda le osservazioni recanti richieste di nuove edificazioni, posso già anticipare che chiederò al consiglio comunale un atteggiamento di massimo rigore nel rispetto del principio dei ‘volumi zero’ contenuto nel Piano strutturale, salvo eventuali progetti di pubblico interesse”.

“Ricordo inoltre - continua il sindaco - cha la giunta ha approvato in questi mesi anche alcune auto-osservazioni che vanno nella direzione di una maggiore attenzione al tema della trasformazioni edilizie cittadine e del caro affitti: una delibera di auto-osservazione al Piano operativo che aumenta dal 20% al 30% i posti letto a canone calmierato all’interno degli studentati privati, e un’altra auto-osservazione al Piano Operativo che subordina il mutamento d’uso da direzionale pubblico a direzionale privato di immobili con superficie maggiore di 2000 mq alla definizione di una specifica previsione urbanistica soggetta all’approvazione del Consiglio Comunale”. “Continuiamo con ancora più slancio l’iter dei Piani - conclude - per l’approvazione definitiva nei prossimi mesi in Consiglio comunale”.  

 

Lascia un commento
stai rispondendo a