104 anni per il Cavaliere Basilio Pompei. Un vero e proprio traguardo.
Nominato Cavaliere dal Presidente Mattarella pochi mesi fa, Basilio è nato nel 1917 e per anni ha vissuto a Sieci nel Comune di Pontassieve. Durante la Seconda guerra mondiale fu inviato con il suo reggimento nell’Egeo, sull’isola di Coo allora possedimento italiano, e poi in Albania. Dopo l’armistizio dell’8 settembre del 1943 viene catturato a Durazzo, sul fronte albanese, e deportato prima a Biala Podlaska, in Polonia, poi a Görlitz, al confine tra la Polonia e la Germania, successivamente a Sagan (Polonia), a Reichenbach e infine a Ratisbona, nel sottocampo del KZ di Flossenbürg. Basilio Pompei scelse di dire NO alla neonata Reppubblica sociale italiana di Mussolini e al Terzo Reich di Hitler, preferendo l’internamento nei campi di prigionia nazisti.
La festa di compleanno è avvenuta ieri (20 settembre, ndr) presso l'RSA Villa San Biagio dove da circa un anno è ospite. Presenti il figlio Giuliano, il personale della RSA e il Sindaco di Pontassieve Monica Marini.