Meno di 24 ore dalle dichiarazioni di Baccelli, assessore alle infrastrutture e trasporti della Regione Toscana in merito ai disservizi verificatesi nello corso del mese sulla linea ferroviaria Borgo San Lorenzo via Pontassieve a seguito dei lavori alla stazione di Dicomano, snodo principale per molti regionali (Clicca qui per leggere l'articolo). La linea, tuttavia, è da sempre nota per continui ritardi e cancellazioni che da anni scatenano le furie dei pendolari ma per il quale prima di ieri l'assessore non si sarebbe pronunciato. Baccelli ha anche annunciato che a breve sarà convocata un cabina di regia con un focus sulle problematiche della linea ferroviaria in questione.
Le dichiarazioni hanno determinato molteplici prese di posizione da parte, in particolar modo, degli esponenti regionali dell'opposizione.
La posizione della Lega
"A quelli che sono i disagi quotidiani, cui ormai i pendolari sono tristemente abituati se non anche rassegnati, si sono aggiunti, per gli utenti della linea ferroviaria Pontassieve- Borgo San Lorenzo, quelli derivanti dalla mancanza di informazione circa i ritardi dovuti ai lavori in corso nella stazione di Dicomano", ha dichiarato la consigliera metropolitana della Lega Cecilia Cappelletti e capogruppo Lega di Pontassieve. "La mancanza di informazione agli utenti ha comportato enormi disagi e l’assessore Baccelli se ne accorge tardi, anche se, come di dice, meglio tardi che mai! Ci auguriamo e ci aspettiamo che anche questo ritardo della politica, oltre che quello dei treni, trovi soluzione con un intervento immediato della Regione nei confronti di Rfi e Trenitalia da cui possano arrivare risposte e soluzioni concrete per tutti i pendolari e gli utenti del servizio".
In merito si è espresso anche Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega: “La vita del pendolare è già di per se complessa quando, poi, chi dovrebbe garantire un viaggio regolare appare piuttosto deficitario, ecco che le cose si complicano maledettamente.” “L’Assessore Baccelli-precisa l’esponente leghista- oltre a dirsi seriamente preoccupato della problematica ed a convocare le solite cabine di regia, dovrebbe, probabilmente, essere più incisivo nei confronti di chi gestisce tale tratta. Chi paga regolarmente un abbonamento o un biglietto dovrebbe, dunque, poter usufruire di un servizio adeguato e non subire costanti ritardi che, poi, si ripercuotono negativamente sulla vita lavorativa e privata.”
La posizione di Fratelli d'Italia
"Sono passati oltre due anni dalle ultime elezioni regionali e dalla nomina di Stefano Baccelli come assessore che si occupa di trasporti ed infrastrutture e possiamo dirgli benvenuto sul pianeta Terra!, dopo che poche settimane fa anche l'ex assessore Ceccarelli si era finalmente accorto dei problemi del trasporto ferroviario in Toscana. Una situazione grottesca!", dichiara Giampaolo Giannelli, portavoce Fratelli d'Italia Pontassieve e responsabile provinciale dipartimento trasporti.
"Perché solo ora - si chiede Giannelli - l'assessore Baccelli sembra essersi accorto dei problemi che attanagliano la linea Firenze - Borgo San Lorenzo via Pontassieve, dichiarando che la situazione intollerabile? La presa di posizione di Baccelli nasce dal fatto che dal 10 ottobre scorso, senza che ne sia stata data comunicazione, con il procedere dei lavori, non e più provvisoriamente disponibile, per alcuni mesi, il secondo binario e nella stazione di Dicomano non possono essere effettuati incroci, ed i disagi, ovviamente, sono peggiori del solito. Bene, peccato che l'assessore dimentichi che la situazione di questa linea (ma anche di altre, come la famigerata Faentina...) è tragica da molti anni. Lo era prima della Sua nomina e lo è ora che Baccelli si occupa di questo settore."
"Da sempre il PD governa la regione Toscana e la situazione è sotto gli occhi di tutti e peggiora continuamente. Come pensa di risolvere Baccelli i problemi che lui stesso solleva? Ma ovviamente con l'immancabile, ed inutile, cabina di regia! Ma al di là dei problemi contingenti di questi giorni, come pensa Baccelli di risolvere i problemi strutturali che riguardano, oltre alla linea, la presenza di locomotori diesel che si guastano continuamente (tanto per citare il principale problema)? O risolvere i problemi della direttissima che portano spesso ad instradare sulla linea lenta i treni con ripercussioni anche sulla linea Firenze - B.S.L. via Pontassieve? Inoltre vorremmo sapere, come abbiamo più volte richiesto, se la regione Toscana applica puntualmente le penali previste dal contratto di servizio 2017-2034 nei confronti di Trenitalia ed RFI se ricorrono i presupposti. Chi ci risponderà? L'ennesima inutile cabina di regia?"