il Parco delle Cascine © Street View
I Carabinieiri della stazione di Firenze erano impegnato nella giornata di ieri alle Cascine per verificare il rispetto delle norme anticovid e per contrastare lo spaccio.
Durante i controlli è stato arrestato con l'ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale, S.A un senegalese di 35 anni senza fissa dimora.
Il giovane uomo sottoposto a controllo in viale degli Olmi, alla vista dei militari, si era disfatto di un involucro, subito recuperato, che conteneva sette frammenti di hashish per un per un peso complessivo di 10 grammi circa.
I successivi accertamenti hanno permesso di rinvenire nella sua disponibilità anche la somma di 40 euro che, insieme allo stupefacente è stato sequestrato dai militari poiché ritenuta provento dell’attività illecita.
Nel corso delle operazioni l’uomo si dimostrava ostile e poco collaborativo, arrivando a strattonare i Carabinieri nel vano tentativo di darsi alla fuga.
Condotto in caserma e identificato compiutamente ed è emerso che su di lui c'erano numerosi precedenti di polizia sempre per spaccio di sostanze stupefacenti sempre commessi nel parco delle Cascine, e che era già stato tratto in arresto nell'ambito dell'operazione antidroga Mandinka che, condotta nel 2020 dalla Compagnia Carabinieri di Firenze Oltrarno, che aveva portato a disarticolare una vera e propria associazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti con base nel Parco delle Cascine.
Nell'ambito di quel procedimento era stato poi sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di Prato, misura in atto e pertanto violata.
Al temine degli atti di rito, l'uomo è stato ristretto nelle locali camere di sicurezza in attesa dell'udienza di convalida prevista per la mattinata odierna.
