Sono iniziati i lavori per la realizzazione della nuova strada a Borgo San Lorenzo. I lavori, che dureranno circa un anno, prevedono, tra l'altro l'abbattimento del muro perimetrale che delimita Piazza Don Bosco con il torrente "Le cale" e la realizzazione di una nuova strada più ampia e sicura.
Nel corso dei lavori, sono state rinvenute delle pietre lavorate risalenti al XIX secolo. Tali pietre erano state utilizzate come materia prima per la costruzione del muro stesso. La scoperta di tali pietre ha suscitato la curiosità dei cittadini, che si sono chiesti da dove provengano e a cosa si riferiscano le date. Le pietre rinvenute durante i lavori per la realizzazione della nuova strada a Borgo San Lorenzo potrebbero provenire da una serie di fonti diverse. Una possibilità è che siano state recuperate da un edificio demolito. Un'altra possibilità è che siano state estratte dalle cave situate nei dintorni di Borgo San Lorenzo. È anche possibile che le pietre siano state trasportate da altri paesi.
A parte la curiosità del rinvenimento delle pietre, per dovere d'informazione dobbiamo pubblicare anche la lettera giunta in redazione da parte di alcuni cittadini residenti nell'area interessata ai lavori che riportiamo di seguito:
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Da vari giorni sono iniziati i lavori di collegamento di Via Don Sturzo a Piazza Don Bosco a Borgo San Lorenzo.
Gli inquilini del numero civico n. 1 di via XX Settembre che sono coloro che hanno subito in modo pesante la decisione del Comune di voler "per forza" fare questa strada, hanno più volte espresso anche al Comune, la loro perplessità sul fatto che sarà ristretto l'alveo del torrente Le Cale e tolti tutti gli alberi che rafforzavano l'argine stesso; visti i recenti disastri che sono capitati in varie parti d'Italia dove sono stati fatti interventi al corso dei fiumi, gli abitanti suddetti sono MOLTO MOLTO preoccupati e si augurano (anche per l'Amministrazione Comunale) che i lavori siano fatti a regola d'arte e nel rispetto dell'ambiente.
Cretti Guido