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Sant'Agata. L'assessore: prima della tragedia la situazione non era nota ai servizi sociali

Intervista all'assessore Loretta Ciani, di Scarperia e San Piero, su La Nazione di oggi

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Abbiamo dato questa mattina la notizia della condanna dell'Italia da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo per l'omicidio avvenuto nel 2018 a Sant'Agata. Per non aver protetto in maniera adeguata la madre ed il piccolo. 

Sarà utile, per approfondire  rilanciare anche l'intervista a Loretta Ciani, vice sindaco di Scarperia e San Piero e assessore ai servizi sociali, pubblicata oggi (venerdì 8 aprile) dal quotidiano La Nazione sulle pagine della cronaca Fiorentina.

Ciani, nel ricostruire la vicenda, ricorda l'impegno dei servizi sociali nello stare vicini ed aiutare la madre e la bambina sopravvissuta alla tragedia in questi anni, dal 2018 ad oggi.

Per quanto riguarda invece il periodo precedente, in merito al quesito se si potesse un meno prevenire questa tragedia, Ciani spiega che da parte dei servizi del comune la situazione di questa famiglia non sarebbe stata conosciuta prima dei fatti. Insomma una situazione di profondo disagio che però, nonostante le denunce al tribunale, non era emersa a quanto pare a livello locale.

Ora per la mamma e la bambina sono stati avviati progetti speciali (per la madre anche di inserimento lavorativo), nella speranza che possa superare la tragedia che l'ha colpita. 

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