
A maggio torna a vivere l’arte per le strade di San Piero a Sieve con l’ “Estemporanea di Pittura”, giunta alla sua quarta edizione e che quest’anno raddoppia: oltre al classico appuntamento riservato agli artisti della tela, la Pro Loco di San Piero a Sieve con il Patrocinio del Comune, organizza per il 22 maggio “Estemporanea – Eventi e performances in San Piero”, che dalle 9 alle 19 trasformerà il Centro Storico in un palcoscenico animato.
All’estemporanea di pittura,si affiancherà così una Mostra Mercato del vinile, antiquariato e mercanzie, le improvvisazioni teatrali e le performances di danza, mostre fotografiche, musica dal vivo, e poeti e scrittori che si racconteranno interpretando i loro versi...
Per l'occasione, inoltre, i ristoranti del paese offriranno le loro specialità in un menu “estemporaneo” a prezzi fissi.
La manifestazione vedrà pittori e graffitari all’opera tra Piazza Colonna e Piazza Cambray Digny, i quali, anche grazie all’impegno dei volontari della Pro Loco, sapranno sicuramente stupire per quello che vuol diventare un appuntamento fisso nel panorama degli eventi primaverili mugellani.
L'iniziativa ruoterà comunque intorno all'evento principale, l’estemporanea di pittura dedicata a Primo Lascialfari, che avrà come tema “San Piero e il suo territorio”. Gli artisti, divisi nelle sezioni adulti e ragazzi, nel corso della giornata realizzeranno una tela delle dimensioni massime di 100 X 80 cm, nello stile preferito, prendendo ispirazione da un qualsiasi scorcio del territorio comunale.
Le iscrizioni, gratuite, si svolgeranno direttamente presso la sede della Pro Loco nella mattinata del 22. La sera, alle 18, la premiazione delle opere (con premi rispettivamente di 350, 200 e 150 euro alle prime tre classificate), scelte in base al voto di una giuria di esperti.
A seguire, altra novità di quest’anno, i quadri degli artisti che daranno il loro assenso, saranno venduti all’asta, e i fondi così raccolti saranno affidati ai servizi sociali sanpierini che li destineranno ad opere in favore delle famiglie più bisognose.