13 APR 2025
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Un omaggio al Gruppo Donatori di sangue Fratres di Borgo San Lorenzo

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Un omaggio al Gruppo Donatori di sangue Fratres di Borgo San Lorenzo Un omaggio al Gruppo Donatori di sangue Fratres di Borgo San Lorenzo © n.c.
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Anche se con qualche ritardo per problemi tecnici, non vogliamo far passare sotto silenzio, anzi, la festa del Gruppo Donatori di Sangue Fratres di Borgo San lorenzo, avvenuta lo scorso 18 dicembre 2011, nei locali della Confraternita di Misericordia. Presente tutto il consiglio direttivo (con in testa il presidente Vittoriano Mannozzi) e i moltissimi iscritti a questa benemerita istituzione borghigiana con i loro familiari, che hanno ritirato un pacco dono che vuol essere un gesto di gratitudine verso questi generosi che, con solerzia, grande umanità e solidarietà cristiana,  donano il loro sangue senza niente chiedere.

Come si ricorderà, il Gruppo Donatori di Sangue fu fondato nel 1953 da alcuni compaesani fra cui Renato Lavacchini (la sua bottega di barbiere in Malacoda divenne punto di riferimento), Amilcare Giovannini, il direttore dell’Ospedale di Luco di Mugello, l’indimenticabile dott. Giuseppe Maria Cieri, il dott. Alessandro Sandrini, l’avvocato Marcello Vallini,  Lino Chini, Tommaso Gramigni (primo presidente del Gruppo), il dott. Andrea Mercatali ed altri i quali, venendo incontro alle continue richieste dell’ospedale mugellano, riuscirono a formare un gruppetto di donatori. Fra questi primeggiò Severino Banchi (padre del caro amico Luigi Banchi) il quale, nell’anno 1957, donò addirittura qualcosa come quindici chilogrammi di sangue (!!) meritandosi – e  non poteva esser diversamente - la medaglia d’oro. Ma è giusto ricordare anche (1954) i primi donatori borghigiani: Gabbriella Bonanni, Lolita Castri Cipriani (vivente), Silvano Bellesi detto “fighetto”, Aldemaro Banchi (padre dell’attuale Provveditore Umberto), Romano Gramigni (vivente), Amilcare Giovannini detto “avvocatino”, Dory Capitani Scappini, Antonio Grandini, Teresa Maestrini, Francesco Viliani (vivente), Giancarlo Donatini, Siro Squilloni, Ideale Saletti “telaro”, Severino Banchi, don Aldo Viliani, Bruno Lemmi, Attilio Dallai, Tommaso Gramigni, Vasco Mirandola, Ezio Coppini di Borgo San Lorenzo, Ezio Coppini della Tintoria, Ferdinando Donatini, Vincenzo Coppini, Mauro Verdi (morì giovanissimo l’anno successivo a Panicaglia con altri due operai che tentava di salvare essendo caduti in un pozzo), Nicoletta Negrotto Cambiaso (vivente), Aida Costi Viliani, Osvaldo Tagliaferri, Renato Lavacchini, Francesco Lippi (vivente), Marino Marescotti  e Giuseppe Capecchi. Siamo nel terzo millennio, anno 2012; di acqua della  Sieve ne è passata sotto i ponti ma lo spirito dei tantissimi donatori, uomini e donne, è rimasto lo stesso: senza tanti strombazzamenti, in silenzio, continuano a stendere il braccio verso il prossimo sofferente. Ecco perchè non potevamo non ricordare, anche se in ritardo, questa significativa giornata.  (A.G.)

Foto 1 (in alto)
A sinistra Vittoriano Mannozzi con Umberto Banchi, donatore di Sangue, neo Provveditore della Confraternita di Misericordia di Borgo San Lorenzo. ( Foto Riccardo Rinaldelli)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Foto 2
Severino Banchi, uno dei più generosi donatori di sangue (nel 1957 come scritto nel testo ne donò 15 chilogrammi), che abbia avuto Borgo San Lorenzo nella seconda metà del ‘900 (Foto d’archivio A.Giovannini)

 

 

 

 

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