Due episodi simili si sono verificate in queste notti a Firenze ad opera di vandali politicizzati.
Sono state imbrattate dapprima la sede di Casa Pound e poi quella di Spg Cgil Firenze.
Il primo episodio ha visto imbrattare con scritte offensive e minacciose vergate sul muro e sulla vetrina la sede fiorentina dell'associazione di destra. “I soliti eroi della bomboletta spray”, dichiara il Direttivo di CPI Firenze, “non si sono smentiti neppure stavolta.. Eppure la sede è stata aperta tutto il fine settimana per la presentazione del libro di Marco Valle il sabato e il ritrovo di tanti giovani, la domenica, per vedere la finale di Coppa del Mondo. Se fosse vero che Firenze ci odia e che ce ne dovremmo andare avrebbero potuto venire a dircelo di persona. Ma evidentemente gente del genere rappresenta solo se stessa tanto da non aver neppure il coraggio delle proprie azioni.
Quello che è certo - conclude la nota di CasaPound Firenze - è che ogni volta che subiamo questi danneggiamenti bambineschi non soltanto non ci fermiamo perché chi si presenta di notte a fare danni non è degno di alcun rispetto”.
Un altro gravissimo episodio la notte successiva contro la sede di Spi Cgil ed ancora è il ripetersi di un atto già subito poiché anche la sede del sindacato è già stata vittima nel passato di simili gesti.
Il commento all'episodio arriva dall'Assessore regionale al lavoro Alessandra Nardini
“Quanto accaduto merita una ferma condanna. Purtroppo siamo di fronte all'ennessimo attacco, in questi mesi, al sindacato. Non è accettabile questo clima”, ha concluso l’assessora che esprime la massima solidarietà e vicinanza allo Spi Cgil.