
Spiega una nota della Fai Cisl Firenze-Prato: No all’ipotesi di un nuovo commissario per il Forteto, ipotizzato da Coldiretti Firenze-Prato. A dirlo è il segretario della Fai-Cisl Firenze-Prato, Nicola Longo, replicando alle affermazioni del presidente Coldiretti Firenze-Prato riportate dall’Ansa sabato scorso.
“La Fai-Cisl di Firenze e Prato – afferma Longo – concorda con Coldiretti sulla necessità di conservare e rilanciare una realtà economica che rappresenta un’eccellenza del mondo agricolo del Mugello; questo è l’obiettivo primario per la nostra organizzazione, per la conservazione e la tutela dei posti di lavoro, sia del Forteto, sia di tutto l’indotto.”
“Al tempo stesso – continua Longo - siamo preoccupati per l’ipotesi dell’arrivo di un nuovo commissario, in quanto dovrebbe calarsi in quella che ora è quasi una nuova realtà. Sarebbe invece auspicabile - e la nostra organizzazione lo chiede - che qualora non fosse possibile nominare un nuovo consiglio d’amministrazione, sia lo stesso commissario Marzetti a completare il lavoro che fino ad oggi, malgrado le molteplici difficoltà ha dato buoni risultati.”