Questa notte (tra venerdì e sabato 20 febbraio) i Carabinieri di Borgo San Lorenzo, nel corso delle attività mirate a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e la diffusione delle droghe tra i giovani mugellani, sono giunti fino a Firenze, in una casa dello studente nella zona di Viale Guidoni, dove in due appartamenti dati in affitto con contratto per studenti, evidentemente si faceva ben altro. L’attività è iniziata ad opera dei militari seguendo un giovane conosciuto dai Carabinieri mugellani come consumatore e piccolo spacciatore di droghe. Seguendo i suoi spostamenti sono giunti fino ad una casa per studenti universitari. Li non c’è voluto molto ai Carabinieri per individuare i due appartamenti. Al momento dell’irruzione negli appartamenti, i Carabinieri si sono trovati davanti quattro giovani con ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti di diverso tipo, bilancine di precisione e tutto il materiale per il confezionamento delle dosi evidentemente destinate ad altri clienti. Sono così stati recuperati complessivamente oltre quattrocento grammi di MDMA sostanza stupefacente molto dannosa per la salute conosciuta come extasy, trecentotrenta grammi di marijuana ed altre dosi già pronte di cocaina e MDMA. Nei guai sono finiti quattro giovani italiani, tre ragazzi e una ragazza: S.L. venticinquenne, C.E. ventitreenne, S.W. ventitreenne e P.S. ventunenne, nessuno dei quali particolarmente dedito allo studio. Nel corso delle operazioni, ad uno di questi è stata anche sequestrata la somma di ottocento euro, in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio. I giovani, ultimate le formalità di rito, sono stati tradotti al carcere di Sollicciano, da dove dovranno rispondere del reato di concorso nella detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Lo stupefacente sequestrato, secondo i Carabinieri della Compagnia borghigiana, attraverso consumatori e piccoli spacciatori, sarebbe andato a rifornire anche altri giovani mugellani.