
I Carabinieri Forestali di Borgo San Lorenzo, in località La Polveriera (nel comune di Borgo San Lorenzo.), su un terreno coltivato ad erba medica, hanno accertato che era stata condotta un’utilizzazione agronomica mediante fertirrigazione con liquami provenienti da un allevamento di suini.
Qualche giorno dopo, i Carabinieri forestali hanno accertato anche l’avvenuto sfalcio dell’erba medica oggetto di fertirrigazione. Tale condotta è stata posta in essere violando il Regolamento di attuazione della Legge regionale che detta le norme per la tutela delle acque dall’inquinamento. Sono infatti vietati l’utilizzo dei liquami dal 1° luglio al 31 agosto di ogni anno, salvo tempestiva lavorazione meccanica del terreno, da eseguire al massimo entro tre giorni dallo spandimento e l’utilizzo dei liquami su colture foraggiere, nelle tre settimane precedenti lo sfalcio del foraggio o il pascolamento.
Tale violazione costituisce reato punito dall’art. 137 comma 14 del Testo unico ambientale, D.Lgs n. 152 del 2006. E’ stato così denunciato il legale rappresentante che aveva eseguito e/o fatto eseguire un’utilizzazione agronomica dei liquami, derivanti dal proprio allevamento di suini.
Considerato che la condotta illecita era terminata e che l’ipotesi di reato non ha causato un danno o pericolo concreto e attuale di danno alle risorse ambientali, i Carabinieri forestali hanno disposto, in base alle previsioni del Testo Unico Ambientale, l’ammissione al pagamento, in sede amministrativa, della somma pari a € 2.500,00, corrispondente a un quarto del massimo dell’ammenda stabilita per la contravvenzione commessa, e che consente l’estinzione del reato contravvenzionale.