
Torniamo a parlare del Cimitero Ruffino, il vecchio cimitero comunale di Pontassieve. Ne avevamo parlato tempo fa, proprio a seguito di alcune interrogazioni comunali rivolte dall'opposizione all'Amministrazione in merito allo stato di degrado e incuria del cimitero.
A segnalare questa volta all'Amministrazione comunale la questione, non ancora risolta, è stata una cittadina di Pontassieve. La donna si è rivolta all'Ufficio Relazioni Pubblico ad inizio ottobre per sollecitare una soluzione che permane da almeno quattro anni.
"Ho segnalato all’URP lo stato di chiusura e di degrado che permane dopo almeno quattro anni nell’ala destra del vecchio cimitero comunale, chiedendo ufficialmente a chi spetta il ripristino. È una situazione veramente irrispettosa e indegna per tutti i nostri cari, anche se deceduti da molti anni, sono persone che hanno il diritto di avere una sepoltura dignitosa, ed i parenti devono poter andare a renderli omaggio", spiega sui social la signora.
Pochi giorni fa è arrivata una risposta del Comune che ha comunicato alla cittadina che la zona era stata interdetta a causa di un cedimento strutturale. A seguito di verifiche tecniche, il Comune ha avvisato che è stata installata una stuttura provvisoria e pulita l'area in attesa della consegna del progetto esecutivo dei lavori da parte di un tecnico. Il progetto risulterebbe al momento in fase di consegna e successivamente l'Amministrazione procederà con l'affidamento dei lavori.