“Viviamo in un tempo in cui la tutela della salute e dell’ambiente confligge sempre più spesso con il progresso economico. In un quadro così complesso come CNA abbiamo cercato di fare il massimo per tutelare le piccole imprese che hanno necessità di continuare a lavorare anche nelle aree oggetto di restrizione.
Il bando promosso dal Comune contenente gli incentivi al quale si accompagnano le deroghe già concesse vanno nella direzione da noi auspicata.
Ringraziamo l’Assessore Andrea Giorgio per la disponibilità dimostrata. Per il prossimo futuro proponiamo alle amministrazioni pubbliche di stanziare fondi non solo per i residenti del cosiddetto agglomerato fiorentino (Bagno a Ripoli, Campi, Scandicci, Sesto, Calenzano, Lastra e Signa) ma anche per tutte le imprese aventi sede negli altri Comuni della Città Metropolitana.
Come? Attraverso l’impiego delle disponibilità in capo alla Città Metropolitana stessa che ha fondi propri da investire sull’intera area, in modo da non escluderne (o privilegiarne) alcuna, oppure con fondi dal Governo centrale che tengano necessariamente conto dell’aumento dei tassi d’interesse, visto che acquistare oggi è molto più oneroso rispetto anche solo ad un anno fa”.
Così Lorenzo Cei, coordinatore CNA Città di Firenze alla presentazione del bando del Comune di Firenze per la sostituzione dei veicoli diesel euro 5 che sarà disponibile, con i relativi moduli, da mercoledì 6 dicembre.
Le imprese, a cui il bando destina 900mila euro possono acquistare fino a due mezzi e il contributo del Comune può arrivare fino a copertura del 50% del prezzo del veicolo. Il tempo a disposizione arriva fino al 30 settembre 2024, salvo esaurimento fondi.