
Il suono delle campane e poi qualche istante di silenzio per ricordare l’estate del 1944, quando il territorio del Valdarno fu liberato dall’occupazione nazifascista. “Fermati un minuto” è la doppia cerimonia istituzionale promossa dal Comune di Figline e Incisa Valdarno per non dimenticare, ogni anno, la Liberazione di Figline e di Incisa.
In entrambe le occasioni, nel 79° anniversario della ricorrenza, le campane cittadine hanno suonato un rintocco, invitando la cittadinanza a fermarsi e osservare un minuto di silenzio. Il 27 luglio la cerimonia si è svolta in Piazza Bianchi, a Figline, alla presenza dell’assessora Francesca Farini, di Valerio Vannetti, presidente dell’associazione “27 Luglio”, e di Enrico Bernardoni, della sezione Anpi “Aronne Cavicchi”.
Sabato 5 agosto, invece, la piazza del Municipio di Incisa ha accolto la seconda cerimonia. Il vicesindaco Giovanni Di Fede, Valerio Vannetti, presidente dell'associazione "27 Luglio", e Gloria Mugnai, della sezione Anpi "Aronne Cavicchi", si sono uniti per rendere omaggio a quegli anni difficili che hanno plasmato il destino delle loro comunità.
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In entrambe le occasioni, la commovente melodia delle campane ha attraversato il tempo, unendosi alla preghiera silenziosa dei presenti. Queste cerimonie non sono solo un modo per ricordare il passato, ma anche un impegno per onorare la memoria di coloro che ai tempi, hanno lottato.