I Canadair come strumento della lotta agli incendi
Il 30 giugno scorso un vasto incendio nella zona di Vergato, in Emilia Romagna, ha reso necessario l'intervento di due Canadair provenienti da Roma e da Genova che si sono approvvigionati d'acqua proprio nel Lago di Bilancino. Nel nostro articolo del primo luglio avevamo mostrato un video di un cittadino a testimonianza dell'importantissimo lavoro che il corpo dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile fa ogni anno per la lotta agli incendi.
Un'estate torrida come quella attuale porta con se oltre ai disagi dati dal gran caldo anche un rischio incendi sempre più alto. Purtroppo il cambiamento climatico, la scarsità d'acqua e spesso la mano dell'uomo rendono questa eventualità sempre più frequente e sempre più distruttiva. Non è infatti la prima volta che Bilancino rappresenta per la zona circostante un'importante risorsa d'acqua per rifornire i serbatoi dei Canadair in azione.
Dove sono i Canadair in Italia
La nostra flotta di Canadair CL 415 è composta da 19 velivoli dislocati in basi permanenti che si trovano a Genova, Roma e Lamezia Terme. Esistono inoltre delle basi stagionali e di scalo temporaneo decise dal Centro Operativo Aereo Unificato della Protezione Civile o COAU. Questi aeromobili insieme agli elicotteri Erickson S64F rappresentano la nostra migliore arma contro il dilagare degli incendi boschivi sia sul territorio nazionale che talvolta internazionale. Infatti il progetto europeo Resc-EU-IT prevede, in caso di necessità, l'impiego dei nostri mezzi anche in altri paesi sia all'interno dell'Unione Europea che al di fuori, nel caso non siano impiegati in emergenze nazionali. Proprio com'è avvenuto qualche giorno fa' in Portogallo dove abbiamo inviato due Canadair nella zona di Montijo interessata da violenti incendi. Ogni ora di volo costa circa 6000 euro, sicuramente non poco, ma un'investimento indispensabile per contrastare gli effetti degli incendi, altrettanto costosi non solo economicamente ma anche socialmente.
Canadair come funziona
Il Viking Air 415 con la sua livrea inconfondibile, è un aereo anfibio bimotore che può quindi atterrare e ammarare a seconda delle esigenze. Viene utilizzato prevalentemente nella lotta agli incendi come supporto alle squadre di terra ma anche per il pattugliamento marittimo e la ricerca e soccorso. La portata d'acqua dei suoi serbatoi è di 6000 l che può essere mescolata alla schiuma e che viene scaricata sulla zona interessata dalle fiamme quasi come fosse una bomba. Il nome Canadair deriva dall'azienda canadese che li ha costruiti per prima per poi passare alla Bombardier e infine alla Viking.
Chi di noi ha avuto occasione di vederli in azione rimane ipnotizzato da questi particolari velivoli che, con manovre alla Top Gun, sfiorano la superficie del mare o dei laghi rialzandosi in quota in quelli che ci sembrano pochissimi metri. Il fascino dei Canadair è dato proprio anche dalla consapevolezza del rischio che quelle manovre comportano per i piloti e della grandissima professionalità che li contraddistingue.