In risposta alla kermesse di stasera "Grazie Firenze" in molti ci hanno posto domande a cui non siamo in grado di dare risposte.
Domande dirette e indirette su grandi temi che interessano i cittadini e che dal nostro foglio giriamo all'amministrazione comunale ma a cui iniziamo a dare attenzione con l'ironico titolo "Prego Nardella!".
Potremmo chiamarli i grandi nodi da risolvere da qui a giugno (possibilmente) anche perché qualcuno, molto attento e meticoloso, fa riferimento direttamente al programma di mandato pubblicato sulla rete civica e che nelle sue 84 pagine specifica per macro argomenti la visione della città e i progetti da portare a termine entro giugno 2024.
Non torneremo sul tema della sicurezza perché ne abbiamo parlato molte (troppe) volte ma che è sicuramente l'argomento su cui si giocherà tutta la campagna elettorale ma, in ordine sparso ripoteremo di seguito le segnalazioni più ricorrenti. Promesse fatte e ad oggi non realizzate.
Molti segnalano il girotondo sullo stadio ma speriamo di essere ala fine: restauro Franchi, stadio alla Mercafir da consegnare entro il 2023, stadio a Campi Bisenzio peraltro nell'area a novembre alluvionata e poi ritorno al Franchi con l'inghippo sui fondi Pnrr.
Argomento sentitissimo dai tifosi che dopo i plastici esposti anche in Palazzo Vecchio alcune giunte fa e dopo aver visto realizzarsi in poco tempo in un comune limitrofo il centro sportivo più bello e ammirato d'Europa pensavano forse di essere più avanti.
I lavori delle tramvie sono in ritardo rispetto al cronoprogramma annunciato, la Tav è ferma al palo e l'annuncio che la "talpa" rilanciata a luglio ad oggi abbia percorso 700 metri ha fatto sorridere molti.
Tutto fermo anche sul fronte sviluppo Aeroporto dove cinque anni sono trascorsi invano fra ricorsi, controricorsi e carte bollate.
Fra le altre segnalazioni la promessa mancata di togliere entro il 2023 i pali della tramvia a Santa Maria Novella per sostituirli con moderne batterie; i tredici rinvii della consegna delle case in via Torre degli Agli dove i lavori sono ancora in corso ma è sparita la data di consegna dal pannello informativo.
Tutto stoppato anche per il district heating alle Piagge, lavori infiniti per il Ponte Vespucci (c'è un problema su una pila?), fermo anche il Lotto Zero, il parco Florentia e il rifacimento delle case minime a Rovezzano a cui manca anche il finanziamento e ignoto il futuro di parte dell'ex Caserma Perotti prima passata al comune e poi tornata al demanio.
Tante le domande che ci arrivano, cercheremo nei prossimi giorni di raccoglierle anche noi in macro argomenti.