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Nella notte del fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Figline Valdarno hanno arrestato tre persone accusate di furto aggravato in concorso. L'operazione è iniziata a seguito di un allarme scattato intorno all'1.30 presso la sottostazione ferroviaria di via Argini d’Arno a Incisa, dove i militari hanno trovato un furgone cassonato, successivamente identificato come rubato, contenente sei bobine di rame appena sottratte.
Poco dopo, un secondo allarme ha segnalato un furto presso la sottostazione ferroviaria “Renacci” di Figline. Qui, i Carabinieri hanno intercettato un’autovettura con tre persone a bordo e un furgone abbandonato dai fuggitivi. All’interno di quest'ultimo sono state trovate altre dieci bobine di rame, un quintale di ricambi d’impianto e materiale elettrico destinato all’alimentazione della rete ferroviaria.
Le indagini, svolte in tempi rapidi, hanno permesso di raccogliere prove decisive che hanno collegato i tre arrestati ai furti. Due dei fermati sono stati identificati anche come responsabili del furto avvenuto a Incisa. Nella mattina successiva, l’udienza per rito direttissimo ha portato alla convalida degli arresti, con la successiva custodia cautelare in carcere per i tre, presso la struttura di Sollicciano.
Va ricordato che, in accordo con il principio di presunzione di innocenza, gli indagati saranno considerati innocenti fino a una sentenza definitiva.
