
Immagini e scene di altri tempi, ma non per questo meno affascinanti per le tantissime persone che si erano date appuntamento ieri (sabato 27 aprile 2019), in occasione dell’arrivo della statua della Madonnina di Fatima all’Aviosuperfice di Figliano. Staua che sarà collocata all’interno della chiesa di San Pietro a Luco fino a sabato prossimo 4 maggio 2019, come del resto abbiamo ampiamente scritto in un precedente articolo (articolo che è stato purtroppo oggetto di irrisioni e lazzi di questo evento sacro nel Mugello, ma si sa che la mamma degli imbecilli è sempre incinta). Detto questo senza timori reverenziali per nessuno, erano ad attendere la statua della madonnina di Fatima, moltissime persone, autorità religiose con tanti sacerdoti compreso il pievano di Borgo San Lorenzo don Luciano Marchetti, quindi autorità civili e amministrative con in testa il sindaco Paolo Omoboni, autorità militari con l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Municipale, il Gruppo Alpini, l’associazione Carabinieri in congedo, quindi molte associazioni di volontariato fra cui le Misericordie di Luco e Borgo San Lorenzo, la Compagnia dei bianchi di Luco, il Gruppo Donatori di Sangue Fratres ed altre variegate associazioni con la Banda Musicale di Galliano che ha accompagnato con tante musiche tutta la cerimonia. Molto emozionante è stato il momento in cui è giunto l’elicottero sull’Avio Superfice con lo sventolio dei fazzoletti bianchi che salutavano l’arrivo in terra mugellana di un simulacro amato in tutto il mondo cristiano, se è vero com’è vero che nella Basilica di Fatima in Portogallo sono migliaia e migliaia tutti mesi che giungono i pellegrini. Dall’Aviosuperficie si è poi formato un lunghissimo corteo che ha portato processionalmente la statua fino alla Chiesa di luco di Mugello, con tutto il paese mugellano imbandierato con i colori azzurro e bianco; una accoglienza davvero trionfale. Due ore dopo la Pieve di Borgo San Lorenzo ha accolto 100 giovani che hanno ricevuto il sacramento della Cresima, celebrante Monsignor Giancarlo Corti, già amato pievano dal 1992 al 2010. Una bella giornata per la chiesa mugellana.
Emilio
Purtroppo si sono dimenticate le nostre radici, chi siamo da dove veniamo, dove andiamo. Chi non ha passato non pu avere nemmeno futuro.
paola
GRANDE PARROCO DON CRISTIAN . GRAZIE DI ESSERE VENUTO A LUCO
Maria
UNA GRANDE GIORNATA PER IL MUGELLO. GRAZIE AL PARROCO DI LUCO