
Il Parco delle Foreste del Casentinesi offre al visitatore, al turista, al cittadino in fuga dalla calura estiva svariati modi di scoprire ciò che racchiude.
Ieri pomeriggio, Giovedì 7 Luglio, alla biblioteca delle Oblate si è tenuto il primo incontro del ciclo “Dialoghi con la Natura” curato dal Parco delle Foreste Casentinesi e l’associazione Giropoggio assieme a Firenze Free Ride, Bikemood e la Uisp.
Scoprire, conoscere il Parco Casentinese e il territorio circostante attraverso percorsi dedicati alla Mountain Bike, ai suoi amanti e valorizzare in modo alternativo luoghi incontaminati che meritano forme di turismo cosciente; questo il tema dell’incontro.
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Il valore di questo progetto per la Uisp ciclismo è “perchè" la bici è un mezzo per fare attività meno invasivo ma soprattutto rappresenta uno stile di vita che riguarda l’alimentazione ma fa anche socializzare ed un valido strumento di promozione del territorio.
Oggi stime dell’Istat ci dicono che 6 milioni di cittadini usano quotidianamente la bicicletta e queste persone esprimono un bisogno di sicurezza, di spazi dedicati a quel tipo di traffico ed educazione del ciclista e delle varie macchine. Ci troviamo molto indietro rispetto a paesi dove l’auto è ospite”.
Ma a fronte della situazione piuttosto tragica per la ciclabilità nel territorio Fiorentino, la Uisp ha ribadito pubblicamente il sostegno a progetti come quello sostenuto dalle tre associazioni per valorizzare la bicicletta attraverso il paesaggio e vice versa.
Ma chi sono le due associazioni che da tempo organizzano Ciclotour nel Mugello e vicinato? Bikemood gruppo di appassionati di mountain bike, che oltre a scambiarsi informazione gestisce la manutenzione di sentieri e organizzano tour guidati all’interno della valle che abbraccia il Parco.
Varie tipologie di difficoltà dai 1600 del Monte Falterona alla panoramica di Bilancino passando per gli storici percorsi della Linea Gotica della Resistenza partigiana o i castelli di Cafaggiolo e Trebbio ciò consente a chiunque di accedere e trovare il percorso che si confà con le proprie esigenze. Inoltre tengono una scuola con vari corsi, per ogni età e genere dove, informano della curiosità “le donne spiccano nettamente per capacità sugli uomini”.
Firenze Free Ride è un’associazione nata nel 2009 e in collaborazione con il comune di Londa ha riqualificato alcuni sentieri per renderli fruibili . Oggi Firenze Free Ride gestisce due aree: FFR Bike Gym presso la Fattoria di Maiano definita una palestra all’area aperta per divertirsi con la propria bicicletta alla incredibile distanza di 5 km dal Cupolone. L’altra area è alle porte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: il Rincine Trail Area, tantissimi “Trails” ossia “percorsi” dedicati alla MTB a 45 minuti da Firenze. Certo alcuni percorsi, vedendo i video proiettati alla conferenze e che sono visualizzabili cliccando qui, risultano essere impegnativi ma FFR rassicura il pubblico “tutti abbiamo la possibilità di vivere quei percorsi la velocità fa la differenze”.
“Dobbiamo lavorare molto per fargli conoscere ai ragazzi di Firenze” ha concluso Carlo Visca presidente di Giropoggio “abbiamo lavorato con il Parco, la Biblioteca e Uisp per informare sull'iniziativa ma ci auguriamo di coinvolgere sempre più persone per di vivere la natura in questo modo speciale ed emozionante”.