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Rampe del Poggi, dieci giorni di manutenzione

Una manutenzione biennale programmata finalizzata alla corretta conservazione del complesso sistema di grotte e cascate d'acqua.

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il complesso de Le Rampe il complesso de Le Rampe © Ok!News24
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Al via la manutenzione programmata biennale alle Rampe del Poggi, finalizzata alla corretta conservazione del complesso sistema di grotte e cascate d'acqua. L’intervento sarà curato dal Servizio Belle Arti e Fabbrica di Palazzo Vecchio.

I lavori inizieranno lunedì 9 dicembre e dureranno circa 10 giorni, grazie a uno stanziamento di 15mila euro da parte del Comune.

L’operazione prevede lo spegnimento e lo svuotamento delle vasche e delle grotte per consentire la rimozione degli infestanti vegetali e dei depositi accumulati sul fondo delle vasche. Contestualmente, saranno ripuliti filtri e griglie, mentre le pompe di rilancio situate in piazza Poggi saranno sottoposte a controllo e manutenzione.

Gli interventi saranno realizzati nel pieno rispetto delle caratteristiche originarie del bene monumentale. Con l’ausilio di una piattaforma aerea, verranno rimossi anche gli infestanti vegetali presenti nella zona della Grande Vasca e delle Cinque Grotte.

“Una manutenzione programmata necessaria dopo il grande restauro svolto nel 2018 con il contributo della Fondazione CR Firenze,” ha dichiarato l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini. “Questo intervento è fondamentale per la conservazione del bene monumentale, con l’obiettivo di completare i lavori entro Natale. Grazie alla programmazione del Servizio Belle Arti e della Fabbrica di Palazzo Vecchio, i lavori non interferiranno con la fruizione delle Rampe.”

Il sistema delle Rampe, realizzate fra il 1871 e il 1876 per Firenze Capitale, si articola su tre lvelli o ripiani come indicati da Giuseppe Poggi e da Attilio Pucci ed è costituito dai muri di contenimento delle varie rampe, costituiti da paramenti in pietra macigno e forte; dalle grotte situate nei primi due ripiani delle Rampe, una sul primo e cinque sul secondo, costituite da nicchie scavate nei due muraglioni a retta (sono realizzate con una struttura in muratura rivestita da intonaco lavorato e da spugne); dalla grande vasca polimaterica, situata sul terzo livello delle rampe, composta da più bacini, è realizzata con una struttura in muratura rivestita da spugne, pietrame e mosaico; dalle Scogliere e dalle Piccole Grotte, posizionate lungo i percorsi, sono realizzate con blocchi di pietra provenienti dalle cave di Monte Ripaldi.

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