10 APR 2025
OK!Valdisieve

Scudo Verde: le critiche di un lettore e i dubbi del sindaco di Scarperia e San Piero

Dalla preoccupazione dei cittadini alle perplessità delle amministrazioni locali: il progetto del Comune di Firenze sotto accusa

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Il progetto dello Scudo Verde, promosso dal Comune di Firenze come misura per ridurre l’inquinamento e regolamentare l’accesso dei veicoli in città, continua a suscitare forti polemiche tra cittadini e amministratori locali. In particolare, un lettore di OK!Mugello, Silvio, ha voluto esprimere le proprie preoccupazioni e critiche, sottolineando come alcuni nodi irrisolti del piano fossero già stati segnalati fin dal giugno 2024.

"Nel giugno 2024 – scrive il lettore – avevo inviato una domanda scritta all'amministrazione di Scarperia e San Piero per capire quali fossero le informazioni in merito allo Scudo Verde. Mi fu risposto che non ne sapevano nulla. Ora leggo le dichiarazioni del sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti, che manifesta preoccupazione sulla questione. I dubbi che emergono oggi sono gli stessi che avevo sollevato mesi fa".

La lettera pone interrogativi concreti e pragmatici, evidenziando lacune nella progettazione e nella fase di implementazione della misura. "Prima di realizzare opere che poi rischiano di fallire – prosegue il lettore – sarebbe meglio creare le condizioni per farle funzionare. Parcheggi scambiatori? Dove? A Trespiano? Aumentare le corse del bus 25? Ma con quali risorse? Potenziare i treni sulla Faentina, che già oggi è al limite con un solo binario? Realizzare una nuova viabilità tra Firenze e il Mugello? Ma con quali fondi?"

Parole che riflettono il pensiero di molti residenti del Mugello, preoccupati per le possibili ripercussioni negative di una misura che potrebbe penalizzare chi deve raggiungere Firenze per lavoro o servizi essenziali.

Anche il sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti, ha recentemente espresso forti dubbi sulla reale fattibilità e sostenibilità del progetto, evidenziando come i territori periferici rischino di subire un danno senza adeguate alternative. Il primo cittadino ha ribadito la necessità di un confronto con la Regione e con il Comune di Firenze per garantire che il Mugello non venga penalizzato da scelte calate dall’alto e prive di soluzioni concrete.

Il dibattito è aperto e, tra la crescente frustrazione dei cittadini e le incertezze delle amministrazioni locali, il rischio è che lo Scudo Verde si trasformi da misura ambientale a boomerang politico, capace di generare più problemi di quanti ne voglia risolvere.

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