Valdisieve. Polemiche e scenari sull'eurovisita dei sindaci © n.c.
Rufina – Quattro dei sette sindaci dell’Unione di Comuni del Valdarno e Valdisieve sono stati ospitati – assieme ad un nutrito gruppo di amministratori toscani e marchigiani – a Bruxelles lunedì scorso, dall’Eurodeputato PD, Nicola Danti, ex presidente della Comunità Montana della Montagna Fiorentina, oggi Unione Comuni Valdarno Valdisieve. I partecipanti sono stati il Sindaco di Londa (e Presidente dell’Unione di Comuni) Aleandro Murras, Alessandro Manni di San Godenzo, Renzo Zucchini di Pelago, Mauro Pinzani e l’Assessore alla Cultura del Comune Daniela Galanti di Rufina. Diciamo che è stato ospitato il gruppo “Valdisievese”, mancando i “Valdarnesi” Cristiano Benucci di Reggello e Daniele Lorenzini di Rignano sull’Arno. Ma ne manca un altro: Monica Marini di Pontassieve. Per quale motivo? Che ci sia una divisione in fazioni distinte e contrapposte, ad esempio sul tema fusioni? In realtà dal comune “mancante” ci fanno sapere – nella persona dell’Assessore alla comunicazione Jacopo Bencini - che la Sindaca non è andata in trasferta perché già stata ospitata in precedenza. Gli argomenti trattati sono stati inerenti alle politiche di coesione, ai fondi per il turismo, all’economia circolare, al funzionamento del processo decisionale del Parlamento europeo, con un particolare riguardo alle connessioni tra la legislazione nazionale e i regolamenti locali. Gli amministratori nostrani assieme agli altri eurodeputati della delegazione PD ed i funzionari della Regione Toscana a Bruxelles si sono poi cimentati in una visita istituzionale alle aule del Parlamento europeo. Poi tutti si sono uniti in un sincero e corale ringraziamento all’onorevole Danti per l’opportunità offerta loro. Un fatto soggetto ad una possibile doppia (e apparentemente contraddittoria) chiave di lettura: i sindaci uniti alla scoperta della Bruxelles politica (ma non erano tutti) o la presenza di due fazioni? Come diceva quella vecchia canzone: lo scopriremo solo…
