Di tutte le chiamate per denunciare una violenza che arrivano al 112 toscano, solo una su diciannove riguarda un uomo o un ragazzo. Tutte le altre sono di donne.
In un anno e mezzo, dal giugno 2023 al 24 novembre 2024 sono 2692 infatti le donne che hanno preso il telefono e chiamato il numero unico europeo per le emergenze, il 112 per l’appunto: gli uomini solo 142. Di media almeno cinque telefonate al giorno per chiedere aiuto.
Tra chi lo ha fatto, la maggior parte ha alzato la cornetta e denunciato la violenza subita liberamente: un centinaio hanno utilizzato una scusa, magari per non insospettire la persona accanto a loro. E per più di cinquecento non era la prima chiamata per motivi simili, almeno da quando dal 2023 le telefonate al 112 sono tracciabili e il Numero unico europeo 112, dal 2020, è attivo anche per queste emergenze. Tra le migliaia di chiamate in sei hanno utilizzato la app Where Are U, che in situazioni di pericolo consente di attivare una chiamata muta e silenziosa o di inviare un messaggio su un chat.
Di tutte le chiamate 2040, il 72 per cento, sono arrivate da casa e 794 (il 28 per cento) dalla strada: 1814, il 64 per cento, in presenza del carnefice. Quasi nove telefonate su dieci sono inoltrate alle forze dell’ordine.