Accordo per la circonvallazione a Firenzuola. Apertura più vicina © n.c.
Si vede, finalmente, una via di uscita per la lunga questione della circonvallazione di Firenzuola. Una strada realizzata da sei anni (nel 2011) con tanto di galleria e fino ad ora chiusa per una complicata questione di competenze tra Comune di Firenzuola, Società Autostrade e Città Metropolitana. Ora, finalmente, una nota della stessa Città Metropolitana annuncia che i tratti di strada verranno passati e presi in carico da Comune e Città Metropolitana, e che si potrà procedere all'apertura al traffico (finalmente appunto). Ecco la comunicazione con le note tecniche sulle varie competenze:
Il Consiglio Metropolitano ha approvato una delibera illustrata da Massimiliano Pescini, consigliere delegato alla Viabilità, per la presa in consegna provvisoria, da parte di Società Autostrade, della circonvallazione di Firenzuola e, da parte del Comune di Firenzuola, della strada 'Intervento Cavet 830' con contestuale consegna al Comune di tratti della Sp 610 e della Sp 503. L’Anas aveva affidato ad Autostrade – Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A., la concessione, tra l’altro, della costruzione e l’esercizio dell’autostrada Milano – Napoli, dove ricadono i lavori della Variante di Valico. Si è reso necessario realizzare una bretella di collegamento tra la Variante di Valico e la Strada Statale Sp 610 “Imolese”, ora di competenza della Città Metropolitana, che permette tra l’altro la circonvallazione dell’abitato di Firenzuola. Nel tracciato ricade, tra l’altro, il tratto di viabilità dalla rotatoria di svincolo con la Ss 503 del Passo del Giogo, allo svincolo per l’innesto sulla Sp 610 Imolese, denominata “Circonvallazione di Firenzuola”. Nelle more della definizione da parte di Società Autostrade degli oneri fiscali conseguenti alla cessione in proprietà alla Città Metropolitana della “Circonvallazione di Firenzuola”, si è ritenuto di procedere alla sottoscrizione di un verbale di consegna provvisoria, al fine di poter procedere all’apertura al traffico del tratto. Contestualmente, in base a precedenti intese intercorse con il Comune di Firenzuola, si rende necessario prendere in consegna dal Comune la strada denominata “Intervento Cavet n. 830”, dalla rotatoria della Circonvallazione di Firenzuola, dopo lo svincolo della Sp 503 alla intersezione con la Sp 116 in località Piano di Sigliola, viabilità da classificarsi provinciale. Sempre in base agli accordi già intercorsi con il Comune di Firenzuola, i tratti di viabilità della Sp 610 dalla intersezione con la 'Circonvallazione di Firenzuola', in località Bagnatoio, all’innesto con la Sp 503 e della Sp 503 dalla rotatoria di svincolo con la Circonvallazione di Firenzuola in località 'La Stazione' alla intersezione con la Sp 116 in località Piani di Casetta, sono da consegnare in via provvisoria al Comune di Firenzuola nelle more della declassificazione da strada provinciale a strada comunale. Con la delibera approvata dal Consiglio Metropolitano si autorizza la presa in consegna provvisoria da Società Autostrade S.p.A. e dal Comune di Firenzuola della viabilità suddetta, subordinatamente alla attestazione da parte della Direzione Viabilità della Metrocittà, della sussistenza delle condizioni manutentive che garantiscono, in condizioni di sicurezza, l’apertura al traffico dei due tratti. Si autorizza anche la consegna provvisoria al Comune di Firenzuola della Sp 610 dalla intersezione con la “Circonvallazione di Firenzuola” in località Bagnatoio all’innesto con la Sp 503 in località Firenzuola e della Sp 503 dalla rotatoria di svincolo con la Circonvallazione di Firenzuola in località 'La Stazione' alla intersezione con la S.P. 116 in località Piani di Casetta. Con la presa in consegna provvisoria dei tratti di viabilità la Città Metropolitana si assume la piena responsabilità in ordine all’esercizio, gestione e manutenzione ordinaria e in particolare per quello che riguarda la “Circonvallazione di Firenzuola” si assume gli oneri dei canoni annui di occupazione demaniale legati all’autorizzazione idraulica (€/anno 1.100 circa) e della fornitura di energia elettrica (€/anno 13.000 circa).
Gianluca Fagioli
Luglio 2020 la strada è smepre chiusa al trafficio... una strada fatta e comoda che non si può utilizzare. Sono in Toscana!!!