Dopo un articolato botta e risposta sugli orari di ingresso a scuola dei bambini che utilizzano la Linea 1 dei pulmini (clicca qui), il nostro lettore interviene di nuovo:
Ringrazio la società gestrice per la lunga risposta che, però, non risolve l’annoso problema sollevato, che a mio giudizio è frutto di un malinteso.
E infatti, il problema rimane. Vediamo di schematizzare: l’ingresso alle scuole medie avviene prima delle ore 08:00 (l'altro giorno alle 07:56, ad esempio); lo scuolabus arriva dopo le 08:00 (certificato dalla ditta che esegue il trasporto);
diversi bambini debbono fare il viaggio in piedi perché le sedute sono esaurite (I freccia Rossa con un posto libero su due sono altra cosa).
Francamente, non so cosa altro debba servire per sentirsi dire qualcosa del tipo “ok! grazie della segnalazione: vediamo cosa si può fare”, magari coinvolgendo tutte le parti in causa: azienda gestrice, Comune e Scuola. Ma così non è. Un’occasione persa. Un’altra, in questa nostra Italia che sembra non riuscire a sfruttare neppure il CoVId_19 per diventare coesa, organizzata e moderna.Aggiungo solamente che, a livello metodologico, incensarsi e paventare una riduzione del servizio anziché provare a migliorarlo non sembra il migliore degli approcci. Così come non lo sarebbe trasmettere corrispondenza privata a soggetti terzi: codice penale alla mano, si deve essere autorizzati a farlo e pertanto suppongo che non sia stata trasmessa alla Redazione, oppure che siate stati autorizzati da chi vi ha scritto!
Ad ogni buon conto, ragionando per esclusione, adesso so cosa rispondere a mio figlio quando mi dirà che anche questa volta il professore ha chiesto a lui e ai suoi compagni di pulmino la giustificazione per l’ingresso ritardato a scuola: “…deve essere colpa del Meridiano di Greenwich: è troppo avanti!”
Un caro saluto
Gimbo
Concordo con il lettore. Questo tipo di risposte sempre e solo sulla difensiva sono inaccettabili. Anche io negli anni ho sempre avuto risposte evasive e poco risolutive e alle proposte di fare qualcosa è sempre stato risposto ma non si può. Purtroppo il servizio a molte famiglie rimane necessariio.