L'incendio a Le Mulina © Vigili del Fuoco
Ancora una volta, i luoghi abbandonati a Firenze si trasformano in pericolosi focolai di fuoco, rischiosi rifugi per sbandati e persone senza fissa dimora. Nel corso dell'ultima settimana, la città è stata teatro di tre incendi di rilevante entità, segnalando una pericolosa tendenza che preoccupa le autorità e la comunità.
Nella notte, intorno alle 2:30, una squadra dei Vigili del Fuoco della sede centrale è stata chiamata a intervenire in Viale del Pegaso, nei pressi delle ex scuderie dell'ippodromo delle Mulina. Qui, un vasto incendio di masserizie e rifiuti abbandonati ha avvolto gli edifici dismessi, dove trovavano rifugio persone senza casa.
Questi luoghi, una volta testimoni di attività vitali e produttive, sono stati progressivamente abbandonati, diventando luoghi di degrado e insicurezza. Privi di una vera sorveglianza, questi spazi dismessi diventano facile preda di individui disperati e, in alcuni casi, di atti criminali.
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In particolare, l'ex Antilotex di Castello è stato teatro di tre incendi nell'arco di una sola settimana. Questa situazione allarmante ha catturato l'attenzione dei Vigili del Fuoco, che hanno dovuto dedicare notevoli risorse e sforzi per spegnere le fiamme e preservare la sicurezza della zona circostante.
Oltre al pericolo rappresentato dal fuoco, queste strutture abbandonate diventano luoghi insicuri per le persone che vi si rifugiano. Senza accesso a servizi igienici, acqua corrente o elettricità, le condizioni di vita per i senza fissa dimora diventano estremamente precarie e minacciose per la loro salute e sicurezza.
