
L’alluvione che ha colpito vaste aree della Città Metropolitana di Firenze e altre zone della Toscana rappresenta, secondo Giacomo Cioni, presidente di CNA Firenze Metropolitana, un segnale inequivocabile: eventi un tempo straordinari stanno diventando sempre più frequenti e la gestione dell’emergenza non può più limitarsi alla conta dei danni a posteriori.
“Servono interventi strutturali immediati e una manutenzione costante di fiumi, torrenti e argini per prevenire nuove tragedie”, ha dichiarato Cioni, esprimendo vicinanza alle persone e agli imprenditori colpiti.
Le imprese, già provate da una situazione economica difficile, si trovano ora a dover affrontare danni ingenti causati dal maltempo. CNA ha attivato i propri uffici per fornire assistenza agli imprenditori, offrendo informazioni sui risarcimenti e facendo pressione affinché gli aiuti vengano stanziati nel più breve tempo possibile. La stima dei danni è ancora in corso, ma l’impatto sulle attività commerciali, produttive e artigianali appare già drammatico.
Cioni riconosce che il sistema di allerta ha funzionato, consentendo di avvisare la popolazione in tempo utile e ridurre i rischi per l’incolumità delle persone. Tuttavia, sottolinea che la prevenzione non può limitarsi alle sole allerte meteorologiche. “Chiediamo fin da ora alla Regione Toscana e all’Autorità di Bacino quali interventi siano previsti nell’immediato per mettere in sicurezza il territorio e prevenire episodi simili in futuro”, ha aggiunto il presidente di CNA.
Gli imprenditori colpiti dall’alluvione possono ricevere assistenza e informazioni scrivendo a emergenzaalluvione@firenze.cna.it o contattando gli uffici CNA sul territorio.