
Rufina – Tutto il paese, ma soprattutto chi fa parte del mondo dello sport e della cultura, si stringe attorno ai familiari di Manlio Nebbiai, appena scomparso. Titolare di uno storico negozio di articoli sportivi al numero 3 di Viale Matteotti, ha dedicato la propria vita allo sport e all’arte, “standoci sempre dentro”. E’ stato tra i fondatori della VIS Rufina, storica squadra di pallavolo, che ha poi dato i natali alla Polisportiva Remo Masi; ma anche membro del Consiglio Comunale, Presidente del Comitato Attività Culturali e Artistiche di Rufina, oltre che pittore, espositore, talent scout. Paolo Campidori, che lo ha conosciuto ad una mostra ha scritto di lui - Quando vidi per la prima volta Manlio, in questa mostra appunto, fui colpito da alcuni particolari della sua personalità. Prima di tutto la gentilezza, direi innata di quest’uomo, una gentilezza quasi paterna, unita a un briciolo di timidezza che cerca di nascondere dietro i suoi occhiali. Ma non lasciamoci ingannare, Manlio non è un ingenuo, sa fare il suo lavoro e conosce molto bene la psicologia delle persone. Insomma una persona dai mille interessi e talenti, molto apprezzata in tutti gli ambienti che ha frequentato. Anche il Sindaco di Rufina, Mauro Pinzani esprime il proprio dispiacere sia sul sito istituzionale che sul proprio profilo Facebook - Mi stringo ai familiari, scompare un rufinese che ha sempre cercato di dare il suo contributo alla vita della comunità. La sua instancabile attività fin dalla nascita della VIS Rufina, ha accompagnato la vita è la socialità del nostro paese. Quando si vive a lungo e intensamente e si coltivano tanti interessi in maniera proficua come ha fatto Manlio, non ci sono rimpianti, si può solo ringraziare, e noi lo salutiamo e ringraziamo. Come scrive il sindaco, quando una vita abbastanza lunga è stata vissuta intensamente, sempre piena e a pieno, non ci devono essere rimpianti. Non che questo pensiero colmi il vuoto che sentiamo, e che forse non si riempirà mai più, non completamente. Mai sicuramente aiuta ad andare avanti ed a superare questo momento di grande tristezza. Perché chi ci segue da lassù vuole sicuramente vederci felici. Nella foto (foto Aldo Giovannini): Manlio Nebbiai (primo da sinistra) insieme ad altri artisti