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L’eccezionale “Revival”di Sandro Querci al Giotto di Borgo

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L’eccezionale “Revival”di Sandro Querci al Giotto di Borgo L’eccezionale “Revival”di Sandro Querci al Giotto di Borgo © n.c.
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Straordinario successo per l’ultimo appuntamento con la stagione del Giotto di Borgo San Lorenzo con Sandro Querci in “Revival”. Revival significa «rinascita, risveglio», ma anche «rivivere», far tornare di attualità, stili, modelli, tendenze e correnti di un passato recente, nel campo dello spettacolo, della musica, della letteratura e dell’arte, e in genere del costume. E’ “Sulla carrozzella “ di Odoardo Spadaro ad aprire lo show che vede in scena oltre a Querci , Serena Carradori, Elena Mancuso, Elena Talenti e Camilla Gai, Virginia Buti alla chitarra Davide Gobello. Poi è il turno di “Vecchia Roma” e del comizio di campagna con il quale, al grido “Cittadini di campagna” il cantante da prova di una verve comica eccezionale. "Over the rainbow" "Tu che mi hai preso il cuor" "I found my love in Portofino"  per poi raccontare la prima esperienza di un quattordicenne in un casino di Montecatini. Lo spettacolo è esilarante ed il pubblico si diverte applaudendo caloroso. “Mattinata fiorentina” e “La voce del silenzio” e di nuovo commedia con “Le ragazze di san Frediano” (che dopo il pezzo di Paolo limiti non sono riuscito a capirne la sequenza) ed ancora “Chitarra suona più piano”, quella “On my own” scritta per la colonna sonora di Saranno Famosi e lanciata poi in tutto il mondo da Nikka Costa, ma è con il pezzo delle pettegole che “Revival” tocca il punto di umorismo massimo. Il dialogo tra le due vecchie sedute ad intrecciare la paglia per i cappelli è, nonostante l’idea non sia certo originale (Lucia Poli ne aveva fatto una specie di capolavoro in “Buffi si nasce”)  da spaccarsi dal ridere, soprattutto per noi toscani che abbiamo subito trovato riferimenti  personali. Brividi per la conclusione con “Il carrozzone” di Renato Zero che sembrava essere stata inserita appositamente nello spettacolo per salutare Emilio Gori, presidente dell’Accademia degli Audaci, purtroppo sceso dal nostro “Carrozzone” proprio questa settimana. Applausi scroscianti hanno salutato Sandro Querci e tutta una compagnia che per concludere il cartellone 2017-18 ha saputo offrire al pubblico del Giotto una serata emozionante che è riuscita a mischiare sapientemente ricordi e risate bella musica, danza e  naturalmente …6 voci bellissime!

 

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