Una nostra lettrice, Monica, invia alla redazione la testimonianza di un sabato pomeriggio 'piuttosto difficile' sulla ferrovia Faentina tra Borgo e Firenze. Come già successo altre volte la presenza di comitive non previste (e non prenotate) ha messo in crisi il delicato equlibrio del treno e dei posti disponibili per pendolari e viaggiatori. La nostra lettrice, quindi, ha scritto a mano il messaggio - lettera e poi lo ha fotografato, inviandolo alla redazione insieme a foto e spezzoni video realizzati nei vagoni piuttosto affollati... Buona visione e... buon viaggio... Secondo Trenitalia, è bene precisarlo, la situazione generale in Toscana sarebbe invece (e per fortuna, diciamo noi) ben diversa; almeno stando alla nota appena arrivata in redazione da parte di Trenitalia e relativa alla soddisfazione dei consumatori (anche se sarebbe intertessante conoscere tali dati relativi alla sola tratta Faentina, per la quale proprio oggi il comitato pendolari mugellano ha diffuso una nota piuttosto dolente (clicca qui):
Sempre più in crescita, nel mese di gennaio 2019, la customer satisfaction delle persone che ogni giorno utilizzano i treni regionali di Trenitalia (Società del Gruppo FS Italiane) in Toscana per motivi di lavoro, studio e turismo. La soddisfazione rilevata, per il viaggio nel suo complesso, è dell’88,6%: sale del +1,6% rispetto allo stesso mese del 2018 e del 6,7% rispetto al 2017. Sono i risultati dell’ultima indagine demoscopica, fatta da una società esterna che ha chiesto alle persone che viaggiano sui treni regionali di Trenitalia di indicare il proprio grado di soddisfazione. I dati rilevati a gennaio confermano infatti il trend in crescita già registrato nei mesi precedenti e confermano l’attenzione costante del Gruppo FS Italiane verso le esigenze delle persone. Risultati che sottolineano inoltre come il trasporto regionale e metropolitano nel suo complesso sia il vero perno di tutte le attività del Gruppo e al centro del Piano industriale 2019 – 2023. Il trasporto regionale e metropolitano di Trenitalia si è arricchito, inoltre, dagli ultimi mesi del 2018 di un servizio di customer care dedicato in esclusiva ai pendolari, sui treni e nelle stazioni. Obiettivo è migliorare la qualità del viaggio e la vita di milioni di persone che ogni giorno usano i servizi di Trenitalia e chiedono, insieme a puntualità, pulizia e comfort, anche più attenzioni, informazioni e sicurezza. In Toscana sono circa 50 i ferrovieri, in prevalenza giovani e neoassunti, coinvolti in questo progetto innovativo nelle principali stazioni e sui treni Regionali. Crescono positivamente, inoltre, tutti gli altri indicatori dell’esperienza viaggio rispetto a gennaio dello scorso anno: la soddisfazione per la security (+4,4%, 84,6% di gradimento), per le informazioni a bordo treno (+3%; 89,6% di gradimento) e per la pulizia (+1,7%, 76,6% di gradimento). Soddisfazione che riguarda tutti gli aspetti delle esigenze dei viaggiatori e che è destinata a crescere con i nuovi treni regionali Rock in costruzione negli stabilimenti italiani di Hitachi e che arriveranno sui binari italiani. I treni di nuova generazione fanno parte della maxi commessa di Trenitalia – senza precedenti per numero complessivo e valore economico – e garantiranno livelli finora mai raggiunti nel trasporto regionale su ferro in Italia per prestazioni, comfort e compatibilità ambientale.
Paolo
Grazie per la cortese risposta. Premetto che personalmente credo che i problemi siano ben altri, ma giusto che chi si sente leso abbia gli strumenti per tutelarsi.
Saverio Zeni
Gentile Paolo, rispondo alla sua domanda. Il sistema di oscuramento dei volti avviene tramite un software, il quale probabilmente, non oscura i volti di coloro che essendo distanti nell'inquadratura o perch vengono ripresi per millesimi di secondi non pregiudicano la privacy. Il compito di verificare, immaginiamo, lo abbia il garante della Privacy. Per cui se ritiene che vi siano diritti lesi, pu tranquillamente segnalare il video al garante, in modo possa aprire un istruttoria per determinare la violazione o meno.
Paolo
Mi chiedo... perch alcuni bambini hanno il volto oscurato, mentre altri sono riconoscibilissimi??? A chi spetta verificare che, prima di pubblicare un video, questo non violi le norme sulla privacy? Attendiamo notizie in merito grazie.
carlo
Era una gita parrocchiale di ragazzi mugellani, regolarmente prenotata per tempo, con biglietto cumulativo. Trenitalia era quindi perfettamente a conoscenza della situazione, e non ha provveduto in merito. Inviterei, invece, le forze dell' ordine e il garante della privacy ad intervenire per sequestrare il telefonino con il video integrale in suo possesso fatto ai minori dalla gentile signora in cerca di notoriet sui media. La signora si lamenti con chi di dovere ed eviti inopportune notoriet alle spalle di 90 (novanta) bambini innocenti che, a quanto risulta, hanno comunque avuto atteggiamento rispettoso ed educato. Un ringraziamento agli organizzatori ed educatori, che hanno permesso una bellissima esperienza per i nostri figli. La redazione di Ok Mugello, da parte sua, sarebbe in dovere di segnalare il nominativo del possessore del video alle autorit. Sar comunque fatto esposto sull' accaduto, affinch certi "adulti" prendano co
carlo
scienza che con i bambini non si scherza ! Distinti saluti e buon lavoro.