In occasione del XVI Congresso Nazionale SINdem, che si sta tenendo presso il Palazzo dei Congressi di Villa Vittoria a Firenze, Airalzh Onlus (Associazione Italiana Ricerca Alzheimer) ha elargito 6 Airalzh Awards. L'Associazione, con sede a Barberino di Mugello, ha voluto premiare 6 giovani Ricercatori per la miglior comunicazione nell'ambito della ricerca scientifica per i loro rilevanti studi nella Ricerca contro l'Alzheimer e le altre demenze.
Questi i giovani ricercatori – tutti di età compresa tra 27 e 35 anni - insigniti degli Airalzh Awards, selezionati dalla Commissione SINdem e da Airalzh. Antonio Ancidoni dell’Università “La Sapienza” di Roma; Giordano Cecchettidell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano; Chiara Maria Giulia De Luca della Fondazione “IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta” di Milano; Alessandra Dodich dell’Università di Trento-Rovereto; Ilenia Libri dell’Università degli Studi di Brescia e, infine, Riccardo Manca della “Brunel University” di Londra.
Di seguito il comunicato stampa in merito:
In occasione del XVI Congresso Nazionale SINdem, Associazione autonoma aderente alla SIN (Società Italiana di Neurologia) per le demenze, che si sta tenendo presso il Palazzo dei Congressi di Villa Vittoriaa Firenze, Airalzh Onlus (Associazione Italiana Ricerca Alzheimer) ha elargito 6 Airalzh Awards.
Giovedì 25 Novembre, l’Associazione ha infatti voluto premiare 6 giovani ricercatori per la miglior comunicazione nell’ambito della ricerca scientifica per i loro rilevanti studi nella ricerca contro l’Alzheimer e le altre demenze. Tutto ciò in continuità con i progetti già sostenuti dalla Onlus su tutto il territorio nazionale.
Questi i giovani ricercatori – tutti di età compresa tra 27 e 35 anni - insigniti degli Airalzh Awards, selezionati dalla Commissione SINdem e da Airalzh. Antonio Ancidoni dell’Università “La Sapienza” di Roma; Giordano Cecchetti dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano; Chiara Maria Giulia De Luca della Fondazione “IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta” di Milano; Alessandra Dodichdell’Università di Trento-Rovereto; Ilenia Libri dell’Università degli Studi di Brescia e, infine, Riccardo Manca della “Brunel University” di Londra.
Per il topic “Trattamento”, Antonio Ancidoni è stato premiato grazie al suo progetto “Representativeness of ethnic diversities in clinical trials on monoclonal antibodies for Alzheimer’s disease”; Giordano Cecchetti, nel topic “Demenza & Covid_19”, su “Prospective eeg cortical sources and connectivity evaluation in patients with recent COVID-19 and cognitive disturbances: a eLORETA study” e Chiara Maria Giulia De Luca, per il topic “Neuroimaging e Biomarker” con il proprio studio dal titolo “RT-QuIC analysis of olfactory mucosa collected from patients with alpha-synucleinopathies: the first assessment of assay reproducibility between two specialized laboratories”.
Alessandra Dodic, nel topic “Neuropsicologia” è stata insignita di un Award grazie al suo studio su “Effect of individual risk profile on typicality of words produced in a semantic fluency task in subjective cognitive decline: a functional MRI study”, mentre Ilenia Libri, per il topic “Epidemiologia” grazie ad uno studio dal titolo “Sporadic vs familial frontotemporal dementia (FTD) in an Italian single-centre cohort”. Riccardo Manca, infine, nel topic “Neuroimaging e Biomarker” per via del suo studio su “Assessing the neural signature of the association between a polygenic risk score for schizophrenia and presence of psychosis in Alzheimer's disease”.
“Airalzh continua a lavorare senza sosta a supporto della Ricerca – dichiara la Prof.ssa Alessandra Mocali, Presidente di Airalzh Onlus e Prof. Agg. in Patologia Generale sez. Patologia e Oncologia Sperimentali presso l’Università degli Studi di Firenze – Non solo attraverso gli Airalzh Grants for Young Researchers (AGYR), bandi che danno la possibilità a giovani ricercatrici e ricercatori di sviluppare e potenziare carriere indipendenti, ma anche tramite riconoscimenti come questo che, grazie alla generosità dei nostri sostenitori, ci permettono di sostenere i giovani che si dedicano allo studio della malattia di Alzheimer”.
Airalzh Onlus è l’unica associazione che promuove a livello nazionale la ricerca medico-scientifica sulla malattia dell’Alzheimer e altre forme di demenza. Gli obiettivi principali di Airalzh sono concorrere all'identificazione dei fattori di rischio, al miglioramento delle tecniche per la diagnosi precoce e l’individuazione di nuovi bersagli per interventi terapeutici, con lo scopo di innalzare i livelli di cura, migliorare la qualità della vita dei pazienti e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla malattia.