
Alla maggioranza che governa Firenze non piace la partecipazione diretta dei cittadini alla vita pubblica? Parrebbe così dopo la commissione affari istituzionali svoltasi ieri che aveva all'ordine del giorno la possibilità di dare voce diretta ai cittadini direttamente nel consiglio del salone dei Duegento.
“Si è svolta oggi (ieri per chi legge) in Commissione Affari Istituzionali una discussione costruttiva sulla possibilità di dare voce alle istanze dei cittadini durante le sedute del Consiglio comunale” così il Presidente Lorenzo Masi capogruppo del M5S in consiglio comunale.
“Su proposta del Vice-Presidente del Consiglio Draghi, abbiamo analizzato un ordine del giorno che chiede appunto la possibilità per i fiorentini di presentare domande dirette all’Amministrazione, da discutere in sede di consiglio comunale.
La votazione è finita in parità, con la maggioranza che ha votato contro e i rappresentanti delle opposizioni, invece, a favore.
Ha partecipato alla discussione anche il signor Alberto Martini, in rappresentanza del Comitato Aria Nuova, che ha espresso le motivazioni per le quali è necessario coinvolgere i cittadini nella politica locale.
In attesa che venga portata a in consiglio per una più ampia discussione, ritengo che dare voce alla cittadinanza sia sempre e comunque uno strumento di democrazia, e spero che questa opportunità venga concessa ad i cittadini” conclude Masi.