Anche Forza Nuova ha manifestato nei giorni scorsi (sabato 11) davanti al Forteto; con alcuni aderenti al movimento che hanno tenuto un presidio davanti alla cooperativa agricola.
In una nota si legge che il l0ro scopo era quello di "esprimere vicinanza e
solidarietà alle tante persone che negli anni sono passate dall'istituto ed hanno sofferto a causa delle terribili violenze perpetrate al suo interno".
Oltre ai militanti forzanovisti il presidio avrebbe visto anche la presenza di alcuni parenti delle vittime del Forteto. Infine Forza Nuova chiama in causa anche l'attuale sindaco di Milano (Giuliano Pisapia) per essere stato avvocato difenzore di Fiesoli in un processo. Al sindaco di Milano Forza Nuova chiede quindi se davvero sia poi entrato a far parte del comitato scientifico del Forteto.
Seconda tappa della manifestazione di Forza Nuova doveva essere il centro di Vicchio; dove però i militanti non sono arrivati. E proprio in merito a questo dalla sezione Anpi di Vicchio riceviamo la seguente nota:
La Sezione ANPI di Vicchio vuole esprimere tutta la sua soddisfazione per la bella serata di ieri, che ha visto la spontanea mobilitazione di circa 200 antifascisti indignati dall’annunciata manifestazione di Forza Nuova che avrebbe dovuto sfilare per le vie del nostro paese. La seconda provocazione neo-fascista nel giro di 7 giorni, dopo quella di Casa Pound, sempre con l’obiettivo di strumentalizzare le vicende della Comunità “Il Forteto”, per le quali la Magistratura sta compiendo il proprio percorso. Avevamo già manifestato con un precedente comunicato il nostro totale dissenso nei confronti di certe strumentali prese di posizione, convinti come ANPI, che non fosse sopportabile per un paese Medaglia d’argento al Valor Civile per la Resistenza, veder svilire argomenti delicati come questi da gruppi di estrema destra che poco hanno da insegnare alle coscienze dei nostri concittadini. Questa indignazione non l’abbiamo sentita solo noi e ieri a Vicchio hanno deciso di incontrarsi per discuterne e dimostrarlo un centinaio di liberi cittadini oltre ai rappresentanti delle Sezioni ANPI del Mugello e delle forze antifasciste fiorentine. Se sia stata questa pacifica folla indignata a consigliare ai manifestanti di Forza Nuova di non arrivare in paese non lo sappiamo, ma di certo possiamo dire che Vicchio non può che esultare per aver evitato una presenza così triste. La manifestazione infatti si è fermata alla prima delle due tappe fissate, ovvero fuori dalla Cooperativa “Il Forteto” dove sono arrivati una quindicina di militanti di Forza Nuova che però in paese non sono mai giunti.
Per non rischiare in facili dietrologie e false strumentalizzazioni cogliamo l’occasione per ribadire un concetto fondamentale che ci preme non sia travisato: la spontanea indignazione di questi giorni verso le manifestazioni neo fasciste a Vicchio nasce solo ed esclusivamente proprio dal carattere politico che si è voluto dare alla “vicenda Forteto”. Mai nessuno della nostra associazione, e sentiamo di parlare anche a nome di tutti gli antifascisti che ieri hanno pacificamente dimostrato il loro dissenso alla presenza di Forza Nuova nel nostro paese, ha mai voluto usare questa vicenda per contrapporsi al motivo della manifestazione organizzata dai gruppi neofascisti di questi giorni. Sui presunti abusi subìti dai ragazzi del Forteto e su ogni altro aspetto che riguarda l’indagine in corso saranno gli organi competenti a dichiararsi. Il nostro intento non era ovviamente dissentire sul merito della questione portata in piazza ma evitare che certi argomenti, cari ad ogni cittadino vicchiese, finissero per essere solo un triste pretesto per una manifestazione che andava ad offendere la storia antifascista del nostro paese.