Il giornalista Franco Mariani © Manuela Plastina
Il giornalista Franco Mariani è morto all'età di 60 anni, lasciando un vuoto profondo nel panorama culturale fiorentino. Mariani, noto per il suo impegno nella valorizzazione della storia della città, è stato un appassionato ricercatore della memoria storica di Firenze e un esperto della Chiesa. La sua carriera si è sviluppata attraverso collaborazioni con diverse testate giornalistiche, tra cui “L'Osservatore Romano”, quotidiani, radio e televisioni. Era anche un vaticanista e critico cinematografico, nonché membro attivo di numerose associazioni professionali, tra cui l'Associazione Stampa Toscana e il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.
Oltre al suo impegno giornalistico, Mariani ha avuto un ruolo importante nell'amministrazione comunale di Firenze, come membro della Commissione toponomastica e lapidi, e nella valorizzazione della storia locale, con particolare attenzione alla tragedia dell'Alluvione di Firenze del 1966. È stato uno dei principali studiosi di questo evento catastrofico, contribuendo a ricordare le vittime e a sensibilizzare il pubblico attraverso libri, documentari e mostre. La sua attività nel campo della memoria storica si è estesa anche alla chiesa e ai suoi grandi nomi, come il Cardinale Ermenegildo Florit, di cui Mariani è stato l'unico biografo.
Il funerale di Franco Mariani sarà celebrato nella Pieve di Antella (Bagno a Ripoli) dal Cardinale Betori. Mariani lascia un’eredità culturale significativa, che sarà ricordata da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare con lui. La salma sarà esposta presso la parrocchia di Santa Maria del Pignone a Firenze.
