Continuano con un crescendo ritmo le manifestazioni e gli eventi artistici e culturali dedicati a Galileo Chini (1873-1956), questo straordinario personaggio discendente di una altrettanto straordinaria famiglia, che dal capostipite Pietro Alessio (1800-1876), che sposò guarda caso, (avendo una nutrita schiera di figli artisti e scrittori della cosiddetta seconda generazione), che sposò dicevamo Caterina Giovannini, figlia del nostro trisavolo in linea diretta, (si chiamava Vincenzo Giovannini e di mestiere faceva lo stipettaio e il falegname in via di Sant’Andrea vicino al Crocifisso – ndr), e questa volta all’Antella, dove riposa nella sua cappella privata. Infatti in occasione dei festeggiamenti per il centenario della inaugurazione dell’arco centrale d’ingresso del Cimitero Monumentale della Venerabile Confraternita di Santa Maria all’Antella, sabato prossimo 27 ottobre 2012, verrà inaugurata alle ore 15 precise, una grande mostra denominata “ - Galileo Chini. Inediti e riscoperte dal 1904 al 1954. Un percorso nell’arte Sacra e Umanitaria - ”, a cura del prof. Piero Pacini, Paola Chini Polidori e con la collaborazione di Silvano Guerrini per le opere esistenti nel cimitero monumentale della Misericordia dell’Antella. Questo evento che si configura nell’ambito dei festeggiamenti per il centenario (1912-2012) dell’inaugurazione dell’arco centrale d’ingresso al Cimitero, realizzato a coronamento del primo organico progetto di ampliamento dell’architetto Giacomo Roster (1837-1905) portato a termine, dopo la sua morte, dall’ing. Alfredo Guidi (1878-1954). La cupola e il sottoportico dell’arco centrale d’ingresso al cimitero sono opera pittorica di Galileo Chini, realizzata prima di partire per il Siam (1911), là chiamato a dipingere, affrescare e decorare il Palazzo Imperiale del Trono. L’artista come è noto è sepolto in questo cimitero dell’Antella, nel quale ha realizzato altre opere di pittura e di decorazione. Sarà presentata anche una dettagliata monografia sull’artista (Piero Pacini, Paola Chini Polidori, Silvano Guerrini), a cura della stessa Venerabile Misericordia dell’Antella, monografia dedicata alle opere commissionate per questo suo cimitero non solo a Galileo Chini, ma anche a Dario, Leto e Tito (zii di Galileo, fratelli del padre Elio), per le pitture murali nonché alla Manifattura Chini Fornaci San Lorenzo per le ceramiche e le vetrate policrome. Infine ricordiamo che dal giorno successivo, domenica 28 ottobre 2012, è organizzata una visita guidata gratuita (ore 9,30) alle opere di Galileo Chini in Cappelle comuni e in Cappelle private del cimitero monumentale, visita guidata che sarà condotta da Federico Napoli e dalle ore 10 alle ore 18, sempre al cimitero, funzionerà uno speciale “annullo filatelico”. La mostra che potrà essere visitata con l’orario prestabilito dal comitato organizzativo (tel: 055 63 33 42; 055 62 33 426; 055 62 33 425), si chiuderà il 27 dicembre 2012. Foto 1 (in alto): La locandina dell’evento su Galileo Chini (1873-1956) al Cimitero Monumentale della Misericordia di Santa Maria all’Antella. Foto 2 (qui sopra): Galileo Chini in una immagine dei primi del ‘900 (1909 ca.), mentre entra nel laboratorio della Manifattura San Lorenzo a Borgo San Lorenzo. La foto dell’Avv. Giuseppe Ungania è tratta dall’opera “l’Ultimo Mugello – 1900/1920” di Aldo Giovannini, nel volume II° dedicato alle biografia delle famiglie.