
Si è aperta una ulteriore finestra anche sul nostro Mugello, lo scorso giovedi 22 novembre 2018, in occasione di una conviviale straordinaria a Villa Viviani al Salviatino a cura dei Rotary Club del territorio fiorentino (Rotary Club Firenze Certosa, Bagni a Ripoli, Bisenzio Le Signe, Figline Incisa Valdarno, Firenze Michelangelo, Sesto Fiorentino Calenzano e il Rotary Club Mugello, presieduto dal presidente Rag. Maurizio Vignini), poiché era ospite l’On. Gian Marco Centinaio, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali nel governo Conte e dal 2 luglio 2018 incaricato dal Consiglio dei Ministri anche come Ministro del Turismo. Come sopra scritto, gli allevatori e i produttori mugellani, alcuni dei quali facenti parte del club mugellano, fra i quali Adriano Borgioli (Fattoria di Valdastra) e Luigi Bolli (Fattoria del Palagiaccio) noti allevatori e imprenditori, hanno voluto esser presenti, poiché poteva essere l’occasione non solo di invitare il Ministro nel Mugello (invito accettato, come detto), ma anche per far conoscere alcuni dei prodotti alimentari della mugellana vallata. Ed infatti al termine della conviviale, dopo che molti presenti hanno posto tante e diversificate domande al Ministro, il rag. Maurizio Vignini presidente del Rotary Club Mugello, insieme ad Adriano Borgioli e Luigi Bolli, che ha posto alcune questioni al Ministro Centinaio (presenti anche Roberto Nocentini presidente dell’Associazione Italiana Allevatori, il presidente del C. d’A. del Banco di Credito Fiorentino Paolo Raffini, il presidente del GAL-START Stefano Santarelli e il direttore della Cooperativa Agricola di Firenzuola Alessio Serra) ha deposto sul tavolo del Ministro dei grossi cesti di prodotti mugellani (una piccola ma significativa mostra, che è stata molto apprezzata). Quindi insieme ai vini del Chianti, agli oli del Casentino, ecco anche i prodotti del Mugello e dell’Alto Mugello, come il farro della buonissima zuppa di Firenzuola, i gustosi tortelli di patate del “Granaio dei Medici”, la carne di prima scelta per la tagliata della Caf, e non per ultimo le patate dai campi bio di Adriano Borgioli. In margine a questa serata non sono mancate le polemiche che abbiamo copiosamente letto sui quotidiani, poiché il Ministro ha scelto la conviviale dei Rotary Club disertando la conferenza della Camera di Commercio al convegno “ Shopping Tourism”, al quale avevano aderito circa 200 operatori del settore. Quindi la visita agli Uffizi in occasione del 500esimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci (è andata l’On. Borgonzoni), ha creato molti malumori. Ma questa è la politica. E poi il ministro, in una intervista ad un quotidiano romano, ha difeso il Made in Italy dopo gli attacchi specialmente dalla Francia per declassare la nostra bistecca, il prosciutto e il parmigiano a favore di altri prodotti. I nostri “cugini” insomma ce la mettono tutta per affossare sempre l’Italia. E di esempi ce ne sono tanti. Speriamo che Centinaio possa visitare il Mugello e vedere con i propri occhi quello che la terra di Giotto vale; in tutti i campi e in tutti i settori.