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Movimento Aurora: "nel giorno del Ricordo indegne le dichiarazioni Anpi"

Una nota di solidarietà per il Presidente dell' Unione Istriani, Massimiliano Lacota.

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Recupero corpi foibe Recupero corpi foibe © Ok!News24
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Purtroppo il Giorno del Ricordo fra le cerimonie solenne porta con se (ancora) qualche nota stonata. E in questa linea arriva il comunicato di solidarietà del Movimento Aurora.

Nel giorno del ricordo delle vittime delle foibe e dell'esodo istriano - veneto arriva il comunicato revisionista congiunto di Anpi e associazioni partigiane della Croazia e della Slovenia. Il cattivo gusto, la scorrettezza politica, lo sbaglio dei tempi storici sono gli effetti minori delle indegne dichiarazioni principalmente da parte di Anpi. Principalmente perchè da partigiani italiani o presunti tali è costituita l'associazione; presunti poiché il tempo trascorso fra la fine della seconda guerra mondiale ad oggi risale a più di 70 anni e le persone viventi sono ben poche. Definito Ente morale Anpi si è posto fin dal momento della sua costituzione alcuni obiettivi importanti; manca però quello della ricerca della verità su fatti che coinvolsero il confine orientale italiano in tempi post bellici. Le barbarie e i crimini che i nostri connazionali subirono a guerra finitia sono crimini contro il popolo italiano,  il quale dovrebbe indignarsi per la mistificazione storica negazionista che ridimensiona l'evento in fatti sporadici: esuli fascisti in fuga e criminali di guerra. Il Giorno del Ricordo esige rispetto per  tutti coloro che perirono barbaramente nella follia comunista - commenta Emanuela Busetto - il movimento Aurora manifesta piena solidarietà al Presidente dell' Unione Istriani, Massimiliano Lacota " Più passa il tempo e più siete impresentabili". All' associazione  vanno contributi statali per finanziare eventi e, oltre a versamenti volontari dei soci, si avvale del 5 per mille dell'Irpef. Lo Stato in pratica - conclude la nota- paga un Ente per sovvertire la verità ed insultare i cittadini. Non meno tenera Elena Bardelli, Segretario del Movimento: se verità inconfutabile fu ed è il genocidio del popolo ebreo altrettanto convincimento è dovuto per le vittime delle Foibe. Il negazionismo non aiuta nessuno e, nell' uno o l' altro caso, va a giustificare le efferatezze commesse dal nazifascismo e dal comunismo. O si accerta la verità  come tale o si crea disparità fra vittime. Spero che il Governo metta fine ai finanziamenti pubblici di un Ente che non ha più senso di esiste."

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