State in casa e non uscite. Questo il messaggio ribadito ancora una volta nella conferenza stampa di oggi organizzata a distanza (con l'utilizzo dell'applicazione Skype) dall'Unione dei Comuni del Mugello per fare il punto sulle misure adottate sul nostro territorio (per quanto di competenza dell'Unione dei Comuni) per contrastare la diffusione del coronavirus.
Una conferenza cui hanno preso parte i vari sindaci, il presidente dell'Unione Moschetti (anche sindaco di Palazzuolo sul Senio) e il presidente della Società della Salute Mugello (Filipppo Carlà Campa, sindaco di Vicchio). Sono stati messi in evidenza il numero dei controlli effettuati e quello delle persone denunciate per essere state trovate in giro senza adeguate e valide motivazioni (497 i controllati e 6 i denunciati) e anche quello degli esercizi commerciali controllati (170). Mentre a Firenzuola sono state fermate 3 persone, una è stata denunciata e 38 sono stati gli esercizi commerciali controllati. Ed è stato spiegato che tra i controllati ci sono state anche persone a piedi, in moto o in bicicletta. Poi si è fatto il punto sul ruolo della Protezione Civile, anche per il reperimento di mascherine e per l'assistenza agli anziani (con la consegna dei pasti o della spesa a domicilio grazie alle associazioni di volontariato).
Sulle tematiche strettamente sanitarie non si è entrati nello specifico, per rispettare le competenze della Asl (sul numero di posti in terapia intensiva, definiti adeguati alle necessità, e sulla eventuale disponibilità di una macchina Tc, è stata sottolineata la competenza ad Asl, cui però sarebbe stata inoltrata la richiesta di avere una macchina aggiuntiva)
Insomma, mentre i servizi continuano e si cerca anche un migliore coordinamento delle ordinanze, non resta per il momento che reiterare l'appello più importante: State a casa e limitate gli spostamenti.
Mario Biagini
Credo che nel Mugello si sia sempre stati RESPONSABILI anche durante le varie situazioni metereologiche (vari codici gialli e/o arancioni). In questo periodo lo diamo ancora di più, però va detto che alcuni esercizi in Borgo San Lorenzo dove le metrature degli spazi sono ridottissimi di dovrebbe provvedere a farli chiudere, visto che non si rispettano neppure le minime norme dell'HACCP SEMPLICI E COMPLESSE specialmente nei forni o panifici. Certo che maggiori verifiche siano fatte auguro a tutti i cittadini che responsabilmente rimangano IN CASA che anche stavolta l'ITALIA CE LA FARÀ a venirne fuori fa questa situazione con lo spirito di saper che il sacrificio che gli amministratori ci chiedono serve a una futura e migliore convivenza.