31 MAR 2025
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Un "pizzico" di Mugello nella conferenza internazionale "Food Values"

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Un pizzico di Mugello nella conferenza internazionale Food Values Un pizzico di Mugello nella conferenza internazionale Food Values © n.c.
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Il prossimo 14 febbraio, il nostro Mugello sarà, in una certa misura, presente ad un evento prestigioso: la conferenza internazionale “ Food Values ”. Tale conferenza, ospitata da un luogo di altrettanta rilevanza (Città del Vaticano), ruoterà intorno all’importanza di un determinato modello nutrizionale: la dieta mediterranea, con particolare riferimento alla sua valorizzazione nel mondo odierno e ai suoi evidenti benefici per la salute umana. Il collegamento tra tale rinomato evento e la nostra terra risiede in una delle persone che cureranno la sua organizzazione: il signor Paolo Pasquali, titolare di Villa Campestri, fondatore della onlus “Mugello Culla del Rinascimento” ed esperto conoscitore olio, di cui è anche produttore. Il presidente della conferenza, che affiancherà Pasquali nell’inaugurazione dell’evento, è una vera e propria eminenza, un uomo molto vicino all’attuale Papa: il vescovo argentino Marcelo Sánchez Sorondo, attuale cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze sociali. Da tempo, ormai, Sorondo è attivo in prima linea per il sostegno alle tematiche ambientaliste ed umanitarie promosse dalla Chiesa, tanto da essere stato il principale coadiuvante di Papa Francesco nell’elaborazione dell’enciclica ecologica “Laudato sì”: un vero e proprio appello in difesa della natura e a condanna del “saccheggio umano”. L’obiettivo primario dell'evento è quello di evidenziare i collegamenti esistenti tra la qualità degli alimenti, le loro tradizioni e il loro impatto sugli esseri umani: mangiar sano, comporta l’esser sani. Niente di più evidente, in teoria, ma sempre più trascurato dalla società contemporanea, in cui vi è la diffusa tendenza a prediligere l’economicità del cibo (conseguenza dei suoi modi di produzione industriali), piuttosto che la sua qualità. La conferenza, che si pone il fine di abbattere tale malsana propensione, sarà articolata in tre sezioni (precedute, ovviamente, dalla sessione d’apertura, ad opera del vescovo Sorondo e di Paolo Pasquali): la prima sezione “cibo e salute: la scienza dello stile di vita mediterraneo”, sarà presieduta dal medico Simon Poole, proveniente dall’Università di Cambridge, U.K.; la seconda, “tradizioni alimentari ed eredità culturale: valorizzare il passato nel mondo moderno”, sarà presieduta dallo stesso Paolo Pasquali e vedrà, tra le sue personalità primarie, l’intervento di personalità del calibro di Sara Baer Sinnott, attuale presidente della “Oldways”, un’organizzazione statunitense non profit avente come obiettivo la promozione della salute umana attraverso la sponsorizzazione del cibo “di qualità”. Infine, la terza sezione, “valori alimentari: l’urgente bisogno di un nuovo approccio” vedrà come suo coordinatore Francesco Sofi, Professore associato di nutrizione clinica, proveniente direttamente dall’Università di Firenze. Queste appena elencate, sono solo alcune delle illustri personalità che investiranno il loro tempo, la loro passione e, soprattutto, la loro conoscenza in tale importante conferenza: un evento, quindi, di vera e propria rilevanza internazionale, come dimostra l’attenzione dedicatagli dalla stampa di molti Paesi. Nel nostro piccolo, non possiamo far altro che mostrare un pizzico d’orgoglio per la partecipazione del Mugello a questo rinomato avvenimento, vista la nobiltà della sua missione ispiratrice.  

 

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