New York – Si sono conclusi il 10 dicembre i festeggiamenti dedicati a Giovanni da Verrazzano, organizzati dall’Italian Heritage and Culture Committee of New York (IHCC). Il tema scelto per il 2024 ha celebrato il celebre navigatore che, 500 anni fa, approdò sulle coste di Staten Island.
La giornata è iniziata in uno scenario suggestivo, presso la Morgan Library, custode del prezioso Codex Cellere, il manoscritto originale che Verrazzano inviò al re Francesco I di Francia per raccontare le tappe della sua spedizione, finanziata anche grazie alle banche dei Medici. Gli ospiti presenti, tra cui il direttore della Morgan Library Colin B. Bailey, il console generale d’Italia Fabrizio Di Michele, il presidente della Fondazione Giovanni da Verrazzano Luigi Cappellini e altre figure illustri, hanno potuto ammirare quelle pagine intrise di storia e riscoprire le radici rinascimentali che legano Verrazzano alla Toscana e all’America.
L’atmosfera carica di emozione ha lasciato il segno, soprattutto alla presenza di David M. Carr, rappresentante del New York City Council per il distretto di Staten Island, luogo simbolo dell’approdo di Verrazzano. "Guardando il manoscritto – racconta un partecipante – sembrava di essere catapultati indietro di 500 anni."
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Nel pomeriggio, i riflettori si sono spostati sull’Istituto Italiano di Cultura, dove si è chiusa la nona edizione del Film Festival Italy on Screen Today, diretto da Fabio Finotti. L’evento ha presentato il docufilm “Verrazzano, Navigatore e Gentiluomo” di Luigi Cappellini, celebrando l’eredità del navigatore fiorentino. Cappellini, ospite d’onore, ha ricevuto due prestigiosi riconoscimenti: il Premio Leonardo da Vinci, già assegnato a illustri personalità come Martin Scorsese e l’astronauta Michael Massimino, e il Vento d’Europa-Wind of Europe International Award, conferito a figure iconiche del cinema italiano come Paola Cortellesi e Paolo Sorrentino.
La giornata si è conclusa in grande stile alla Columbus Citizens Foundation, decorata per le festività natalizie, dove si è tenuta la tradizionale Cena di Natale dell’IHCC. Tra brindisi con il vino del Castello di Verrazzano e discorsi celebrativi, la serata ha riaffermato l’orgoglio di promuovere la cultura e la storia italiana, che si intreccia indissolubilmente con quella americana. Un tributo memorabile a Giovanni da Verrazzano, simbolo di esplorazione, coraggio e connessione tra due mondi.
Giuliana Ridolfi Cardillo
Special Project Chair Italian Heritage and Culture Committee, NY