L'ennesivo rinvio "bucato" dal comune di Firenze © Ok!News24
Dopo il nostro articolo di ieri in cui tornavamo sulla "novella dello stento" delle case di via Torre degli Agli ieri pomeriggio, in consiglio comunale a consegna di fine cantiere ormai sicuramente saltata per la decima volta i conssiglieri del Movimento Cinque Stelle Roberto De Blasi e Lorenzo Masi hanno chiesto conto all'Assessore Benedetta Albanese sullo stato delle cose.
Con l'unica certezza della prossima data consegna fissata fra due mesi e quindi al 13 agosto ecco cosa riferiscono sconsolati i consiglieri: “Alla seduta del Consiglio Comunale di oggi abbiamo chiesto nuovamente all’Assessora Albanese di rispondere ad alcune semplici domande sull’ormai annosa questione dei 90 alloggi che il Comune di Firenze tramite la società partecipata Casa S.p.A. avrebbe dovuto realizzare in Via Torre degli Agli” annunciano i consiglieri del MoVimento 5 Stelle De Blasi e Masi. "La risposta dell’Amministrazione? La stessa, ossia che ci vorrà ancora del tempo. “Ma come ha fatto il Comune ad arrivare a una situazione così imbarazzante?”
Chiedono a gran voce i consiglieri e, con loro, le famiglie di cittadini che vivono nelle casette di legno in Viale Guidoni in attesa delle nuove case in Via Torre degli Agli.
“È ormai da otto anni che questo disco rotto continua a suonare e i famigerati ritardi vengono giustificati a più riprese dall’Assessora Albanese con la mancanza di materie prime, il blocco dei cantieri, la carenza di manodopera e i nuovi cantieri aperti per le ristrutturazioni non sono più accettabili” proseguono De Blasi e Masi.
“Siamo stati in Via Torre degli Agli e abbiamo visto con i nostri occhi che l’area di cantiere non è stata ancora sgomberata. Ci sono impalcature, gru e i piani bassi dei nuovi edifici sono ancora a grezzo e quindi non ultimati, così come i resedi circostanti” continuano i consiglieri.
“Meno di quattro mesi fa abbiamo posto le stesse domande di oggi all’Assessora: vogliamo sapere perché i lavori non sono ancora finiti, quando lo saranno e se l’Amministrazione intende chiedere a Casa S.p.A. di far applicare le penali nei confronti delle ditte che hanno causato questi ritardi”.
L’Assessora in risposta al nostro Question Time ha dichiarato di non dover far facile ironia da parte del consiglio Comunale nei confronti di una situazione che “sarebbe attenzionata” dall’amministrazione.
Noi riteniamo che se ironia esiste è quella con la quale la stazione appaltante Casa S.p.A. abbia slittato per la decima volta la consegna del cantiere, prevista ora per il 13 agosto prossimo.
Nessun riferimento alle penali sui ritardi, nessun riferimento ai provvedimenti nei confronti di coloro che li hanno causati e, a questo punto, ancora nessuna certezza della consegna dei nuovi alloggi agli abitanti nelle casette di legno di viale Guidoni.
“Noi non facciamo facile ironia, noi supportiamo le famiglie che hanno il diritto di vivere in alloggi decorosi, la cui realizzazione è finanziata interamente con fondi pubblici: quand’è che la maggioranza si assumerà la responsabilità morale di quello che sta accadendo ormai da troppo tempo e deciderà di intervenire veramente?” concludono i consiglieri del MoVimento 5 Stelle Roberto de Blasi e Lorenzo Masi.
Anche chi scrive ha trovato davvero imbarazzante l'arrampicata sugli specchi dell'Assessora Albanese che nel cercare di prendere tempo sui tre minuti previsti per la risposta che leggeva dal cellullare (e chiaramente riferita a una mail inviata da Talluri di Case Spa) oltre a fare un ampio preambolo sui massimi sistemi ha solo comunicato che il prossimo appuntamento è per il 13 agosto. Nessuna parola per i residenti costretti a vivere nel "forno" delle casette "provvisorie" ormai fatiscenti di viale Guidoni e nessuna parola concreta su penali da applicare per il ritardo che va avanti da anni.
Noi che in quelle case siamo entrati d'inverno col freddo pungente e nel calore impossibile di questi giorni e saremo sempre dalla parte dei cittadini che meritano almeno di non essere presi in giro ricordiamo come sempre a imperitura mmoria il triste elenco da record delle consegne slittate:
29 agosto 2018
17 settembre 2018
1° giugno 2019
29 settembre 2019
8 febbraio 2020
6 luglio 2020
12 settembre 2021
24 dicembre 2021
13 febbraio 2022
13 giugno 2022
