I nuovi mezzi Auser © Unione dei comuni del Chianti
“Da soli si va veloce ma insieme si va lontano”. L’espressione che ha incarnato il pensiero politico di Massimiliano Pescini, l’ex sindaco scomparso prematuramente alcuni mesi fa, che l’amministrazione comunale e alcune associazioni locali hanno fatto propria in varie occasioni, diffondendone il valore solidale e cooperativo, si staglia a chiare lettere sul fianco dei nuovi veicoli acquistati dall’Auser San Casciano in Val di Pesa e inaugurati poche ore fa nell’area esterna del Circolo Arci di via dei Fossi.
E’ stato il presidente Giampaolo Ciuffi a motivare la scelta e ad illustrare l’investimento nel ricordo di Massimiliano insieme al sindaco Roberto Ciappi e alla presidente dell’Auser territoriale Giovanna Malgeri, presenti al taglio del nastro.
“Non avendo immobili o spazi da intitolare alla sua memoria, - ha dichiarato il presidente Giampaolo Ciuffi - abbiamo pensato di dedicare all’importante lascito sociale e culturale legato al caro Massimiliano, alla figura politica, all’amministratore pubblico e all’uomo carico di umanità e generosità che vivrà sempre nei nostri cuori, un bene ‘mobile’ in modo che il suo pensiero, così denso di significato, figlio della cultura di comunità nella quale ci riconosciamo e che ci ha insegnato a condividere, possa viaggiare con noi e diffondersi ovunque noi andiamo”.
E di Km, finalizzati al trasporto sociale, uno dei principali interventi effettuati dall’associazione sancascianese che ha esteso il suo raggio di azione nei territori di Barberino Tavarnelle e Greve in Chianti, il Ford Transit a 9 posti, la Dacia Sandero e la Fiat Panda ibrida, freschi di acquisto, si preparano a percorrerne tanti. I nuovi mezzi sono stati finanziati dall’Auser, grazie all’eredità di Renzo Frosecchi e alle donazioni di tante cittadine e cittadini fra cui la famiglia di Massimiliano Pescini.
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I veicoli, in sostituzione di quelli precedenti, usurati dal tempo, fanno parte di un parco macchine che complessivamente conta 7 veicoli destinati al trasporto sociale. “Tali interventi sono realizzati per rispondere alle esigenze del territorio sulla base della convenzione stipulata con la Società della Salute – precisa Giampaolo Ciuffi – in parte sono a chiamata da parte dei vari cittadini, effettuiamo 7 servizi al giorno verso strutture ospedaliere, case di cura, ambulatori medici, strutture Asl”. Nel 2024 sono stati registrati 9mila interventi circa per un ammontare complessivo di 100mila Km percorsi.
Il sindaco Roberto Ciappi, intervenuto per sottolineare il ricordo di Massimiliano Pescini e l’’assenza’ di altre due persone legate all’Auser e alla comunità di San Casciano, Adriana Paoli e Remo Ciapetti (cittadino quest’ultimo venuto a mancare da qualche giorno), entrambi storici soci Auser, ha evidenziato che “la forza dell’Auser, realtà fondamentale per la nostra comunità, che opera per dare una mano concreta alla fasce più fragili della popolazione, è quel patrimonio di valori da cui essa stessa nasce ovvero la solidarietà, la cultura del volontariato, l’atto del donarsi quotidianamente per sostenere le esigenze delle fasce più deboli in un’ottica di costante e capillare collaborazione con le associazioni locali. L’Auser, guidata dalla competenza e dalla passione del presidente Giampaolo Ciuffi, con i suoi 60 volontari, persone del nostro territorio di grande spirito di sacrificio, svolge un lavoro che prima di tutto è impegno civico, è espressione concreta di cittadinanza attiva alla quale è importante e necessario far giungere tutto il nostro supporto. Colgo l’occasione per invitare cittadine e cittadini che abbiano del tempo libero a diventare volontari Auser e ad unirsi ai nobili intenti che questa associazione coltiva da 33 anni e che per noi rappresenta una fonte preziosa di sostegno al territorio e alla comunità tutta”.
All’inaugurazione hanno preso parte i rappresentanti del Circolo Arci di San Casciano, dell’Anteas, del Csc di Cerbaia, della Misericordia di San Casciano, della Festa del Volontariato Sancascianese e dell’A.B.C Bambini Cri du Chat, delle famiglie Pescini e Paoli.
