La bacheca danneggiata a Dicomano. © Saverio Zeni
Non è certo una novità che il nostro editore Saverio Zeni sia sceso in campo per il centro destra, candidandosi a Sindaco a Dicomano per le prossime Amministrative. Questo articolo di per se, potrebbe essere scambiato come uso a suo proprio di questa testata giornalistica. Ma non è così. Da sempre la nostra testata si è mossa cercando la verità nelle cose, ponendosi delle domande. La vicenda sulla quale vogliamo interrogarci questa volta, riguarda proprio Saverio Zeni candidato, non l'editore di OK News 24 in quanto ultimamente, sono accaduti degli episodi che ci hanno fatto pensare.
Il primo riguarda la bacheca che Saverio Zeni candidato ha a Dicomano che è stata sfondata da una sassata, bacheca con all'interno il suo manifesto elettorale.
Secondo episodio riguarda l'aver negato a Saverio Zeni, un locale per un ritrovo di amici gestito da un'associazione in quanto, secondo la versione dei gestori, in questi locali, non si fa politica equivocando la persona con il candidato che probabilmente ha il divieto di intrattenersi con amici senza esporre simboli di partiti o altro
Terzo episodio, ma in questo caso non nuovo, il possibile accanimento della Polizia Municipale borghigiana che sanziona con multe lo stesso Zeni in maniera abbastanza equivoca. Oggi forse, si è raggiunto il limite dopo che Zeni, abitante del centro storico, è stato sanzionato per l'ennesima volta e tralasciando le dinamiche e le rimostranze fatte a sua discolpa dalla stesso Zeni, sembra sia stato apostrofato dal sanzionatore con la frase: "ma che ..zzo vuole questo di centro destra". Speriamo che la verità venga fuori.
Noi, come scritto sopra, ci poniamo a questo punto delle domande. Sarà davvero una campagna elettorale corretta? Si sbaglia Saverio Zeni pensando che questi fatti abbiano di per se, una volontà discriminatoria nei suoi confronti?
