Bibe dal 2018 è stato accudito dal personale e dai volontari nel Canile rifugio Parco degli animali di viuzzo del Pantanino (struttura del Comune di Firenze convenzionata con Scandicci): adesso a 12 anni di età ha trovato l’affetto di una famiglia e l’accoglienza di una casa.
Oltre ventiquattro mesi in attesa di un’adozione, poi finalmente una famiglia lo ha scelto. In tutto questo tempo Bibe, dodici anni - il cane più anziano per il Comune di Scandicci al Canile rifugio Parco degli animali di viuzzo del Pantanino - non è stato solo, perché ad accudirlo, a farlo svagare e sgambare ci hanno pensato il personale e i volontari che operano nella struttura del Comune di Firenze, con la quale l’Amministrazione Comunale di Scandicci è convenzionata da nove anni; adesso che ha una casa ad accoglierlo e l’affetto dei nuovi proprietari, però, Bibe avrà finalmente la vita che si merita.
“E’ un’ottima notizia, è una storia che rinfranca – dice l’assessora all’Ambiente Barbara Lombardini – perché i cuccioli piacciono sicuramente di più, e a volte per gli animali più anziani la speranza di un’adozione non diventa realtà. Non è così questa volta, non è così per Bibe, grazie ad una famiglia che ha fatto una scelta di responsabilità e alla quale va il nostro grazie. Un sentito ringraziamento anche al Canile rifugio Parco degli animali, che ci garantisce un servizio esemplare per quanto riguarda i cani trovati sul territorio: in tantissimi casi vengono dati in adozione a famiglie che desiderano garantire una vita finalmente serena a questi animali; l’invito a tutte le persone interessate è a contattare il Parco degli animali, a visitarlo, e quando possibile ad adottare cani e gatti di tutte le età”.
I cani a Scandicci sono 6261, come risulta dall’anagrafe sanitaria (il dato fornito al settore Ambiente del Comune dall’ufficio Igiene urbana veterinaria dell’Azienda sanitaria di Firenze è relativo all’inizio del 2020), mentre i gatti all’anagrafe felina sono 836 (in questo caso il dato fa meno testo perché l’iscrizione è facoltativa).
Il Canile rifugio Parco degli animali di Firenze, che ha sede a Ugnano in via del Pantanino 11, nei nove anni di convenzione con il Comune di Scandicci ha accolto 68 cani trovati sul nostro territorio (il dato è relativo alla prima metà del 2020): per 55 di questi il Parco degli animali è riuscito a trovare nuovi padroni adottivi, e in tre casi a restituirli ai proprietari che li avevano smarriti (sei cani purtroppo sono deceduti nel periodo di attesa di adozione); solo negli ultimi due anni e mezzo, durante i quali il Comune di Scandicci con le varie alternanze ha avuto mediamente quattro cani inseriti, le entrate totali sono state 13, nove delle quali si sono già risolte con le adozioni degli animali.
Il Parco degli animali è una struttura all’avanguardia che si sviluppa su un'area di 2,5 ettari e ospita i cani ex randagi del comune di Firenze e dei comuni convenzionati di Fiesole, Scandicci, Impruneta, Calenzano, Lastra a Signa, San Godenzo, Londa, Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Firenzuola, Dicomano, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia e San Piero, Vicchio, oltre che cani sottoposti a sequestro penale, in convenzione con la LAV (Lega Anti Vivisezione) di Roma.
Può ospitare oltre 100 cani, grazie a 54 box di 15 mq ciascuno collegati direttamente con aree di sgambamento che variano da un minimo di 250 mq a un massimo di 500, e dispone di un ambulatorio veterinario e di una sala parto per eventuali canine gravide.
Il Parco è gestito direttamente da dipendenti comunali e dispone di un direttore sanitario con reperibilità 24 ore su 24 che segue attentamente tutti i cani. La pulizia dei box e delle aree di sgambamento è effettuata mattina e sera 7 giorni su 7.
Per contatti: Parco degli animali del Comune di Firenze (viuzzo del Pantanino 11 – Ugnano) 0557352018, 055753224; fax 0552625089, email [email protected] .
Orari: lunedì e venerdì 8,30–13,30, martedì e giovedì 8,30-13,30 e 14,30–17, sabato 8,30-12.
Il cane più anziano di Scandicci trova casa. Bibe ha una famiglia
“Notizia che rinfranca, non solo i cuccioli hanno bisogno di una casa”
sab 21 novembre 2020- 213