Pietro, Ilaria e Jumpi nella loro camminata lungo l'Italia © Unione dei comuni del Chianti
Il cammino antiviolenza “La nona casa”, un percorso di 900 chilometri da Cuneo a Roma, fa tappa a San Casciano.
Si tratta della ventottesima sosta di 43 che i fotografi Pietro Vertamy e Ilaria Di Biagio, con il loro amico a 4 zampe Jumpi, del Laboratorio errante di indagine visuale - Around The Walk (ATW) hanno fatto ieri pomeriggio nel comune chiantigiano per promuovere il progetto “Casa in S.O.S.peso”.
Sono stati accolti dal sindaco Roberto Ciappi nella sala consiliare del Palazzo comunale dove sono state illustrate le motivazioni e gli obiettivi di questo inedito percorso che intreccia la pratica del cammino agli obiettivi di una campagna che vuole rispondere ad un’emergenza sociale diffusa sul territorio nazionale.
Chiunque può unirsi al cammino proseguendo il percorso diretto a Roma, meta che sarà raggiunta il 24 novembre alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Il progetto e la campagna di raccolta fondi, nati da un’idea della Cooperativa Sociale Fiordaliso ONLUS di Cuneo, che collabora con i fotografi camminatori, mirano a realizzare un’azione collettiva e partecipata di sensibilizzazione sul tema e un impegno concreto a favore della ristrutturazione di una casa protetta destinata a donne e minori vittime di violenza. Il cammino antiviolenza è la metafora dell'impegno quotidiano che la Cooperativa porta avanti da oltre 20 anni per contrastare ogni tipo di discriminazione e violenza.
L'obiettivo è quello di raccogliere risorse necessarie a ristrutturare in termini di sicurezza e arredo l'abitazione situata a Cuneo. Nell’ambito di “Casa in S.O.S.peso” nasce nel gennaio 2024, in collaborazione con il Laboratorio errante di indagine visuale - Around the Walk, l’iniziativa “La Nona Casa”, dove la pratica del cammino su lunga distanza vuole generare una riflessione di carattere sociale, collettiva e civile.
“Il progetto - spiegano Pietro e Giulia che lungo il loro cammino hanno incontrato numerose realtà culturali e sociali e istituti scolastici - mette in qualche modo radici in ogni luogo da una parte attraverso l’attivazione di tutte le dimensioni istituzionali e associative che operano sul territorio, dall’altra con il coinvolgimento della cittadinanza per creare una vera e propria azione di sensibilizzazione “dal basso” sulle tematiche della discriminazione e violenza di genere su tutto il territorio nazionale”.
“Siamo felici di aver accolto il progetto qui a San Casciano – dichiara il sindaco Roberto Ciappi - è un invito a creare insieme un’occasione di conoscenza, confronto e dibattito. Un’azione civile positiva e propositiva, una presa di coscienza che vuole coinvolgere e attivare tutta la comunità sulla necessità di assunzione di responsabilità da parte di ognuno di noi”.
Il progetto si propone di organizzare iniziative ed eventi correlati lungo il percorso tra cui incontri con le scuole, serate di sensibilizzazione e discussione sulle tematiche di genere, eventi culturali e concerti.
Per aderire alla campagna si può effettuare una donazione alle seguenti coordinate: IBAN IT41Q0503410200000000090487 Intestazione: Cooperativa Sociale Fiordaliso ONLUS Causale: EROGAZIONE LIBERALE PER CAMPAGNA CASA IN SOSPESO Sulla piattaforma Rete del Dono con carta di credito, PayPal o Satispay .
