La chirurgia dell’ospedale Serristori tornerà alla sua piena attività sette giorni su sette a partire da settembre, per diventare polo chirurgico per i pazienti di tutta l’area fiorentina sud e non solo di Figline Valdarno. Lo ha reso noto l'Azienda Usl Toscana Centro con una nota ufficiale.
Intanto, però, dal 7 giugno e per i mesi estivi anche di luglio e agosto, la chirurgia del Serristori viene riattivata solo in parte, con sedute su cinque giorni, contestualmente alla graduale ripresa delle funzioni dovuta alla diminuzione di casi Covid positivi per i quali nei mesi scorsi l’ospedale di Figline ha avuto un ruolo di raccordo fondamentale per integrare e supportare l'ospedale Santa Maria Annunziata.
Il progressivo calo di nuovi casi Covid ha significato anche il ritorno a una maggiore disponibilità di risorse infermieristiche. Tuttavia, la ripartenza nei mesi estivi della chirurgia su cinque giorni si è resa soprattutto per permettere al personale sanitario - medici, infermieri, tecnici e Oss - di poter usufruire di un meritato periodo di ferie.
Pertanto, dai prossimi giorni la chirurgia del Serristori riparte dal lunedì al venerdì con sedute al mattino, dalle 8 alle 14, con la disponibilità di una delle due sale operatorie e con il reparto di degenza che terminerà l’attività il sabato alle 13, consentendo quindi di eseguire interventi operatori anche il venerdì con possibilità di pernottamento.
Da settembre, invece, grazie anche all’apporto di nuove risorse umane, l’attività chirurgica sarà potenziata ulteriormente fino a 7 giorni su 7 con la disponibilità di due sale operatorie dalle 8 alle 18 in regime di ricovero ordinario e degenze nel reparto su 7 giorni. Oltre alla casistica a medio-bassa complessità delle aree di chirurgia generale e dell’ortopedia, nei prossimi mesi l’attività chirurgica sarà estesa progressivamente anche alle altre branche chirurgiche specialistiche come la chirurgia plastica, la senologia e chirurgie generali provenienti da altri ospedali dell’Azienda.
“Abbiamo rinnovato la convenzione anche con il dott. Andrea Romani, direttore di Oculistica dell’ospedale San Donato di Arezzo, che ringraziamo" afferma il direttore generale della Asl Toscana centro, Paolo Morello Marchese. "Romani porta un’importante attività di chirurgia della cataratta aziendale a Figline”.