L'emergenza sanitaria ha creato un grande rallentamento nel percorso partecipativo locale per la la costituzione del Piano Strutturale Intercomunale Unione dei comuni Valdarno - Valdisieve, ente che tuttavia sta continuando in silenzio il suo lavoro. Ad annunciare con nota stampa tali motivazioni il Garante alI’informazione e alla Comunicazione Piano Strutturale Intercomunale Unione Montana Valdisieve:
"L’Unione dei comuni della Valdisieve sta procedendo all’elaborazione del PSI (Piano Strutturale Intercomunale) attraverso il quale individuare gli obiettivi e le linee strategiche da realizzare per lo sviluppo futuro del territorio. Il Piano, come è noto, è stato affiancato da un percorso partecipativo di coinvolgimento della comunità locale che ha preso avvio ad aprile 2019 con una presentazione pubblica e che ha visto nei mesi di gennaio e febbraio 2020 la realizzazione di una prima fase di coinvolgimento e di ascolto della comunità locale attraverso la realizzazione di una serie di incontri pubblici finalizzati alla costruzione collettiva dello stato attuale del territorio individuandone le principali potenzialità e criticità.
Si comunica che, mentre il Piano sta procedendo nel suo percorso di elaborazione, il processo partecipativo che ha subito alcuni rallentamenti a causa dell’emergenza sanitaria nazionale, sta comunque riprendendo il suo regolare corso di svolgimento.
Al momento Il Garante è impegnato in incontri periodici e regolari con l’Ufficio di Piano, che sta procedendo alla sua elaborazione, per monitorare lo svolgimento e lo stato di avanzamento dei lavori e per suggerire ai tecnici le principali sfide e questioni emerse dal percorso partecipativo. Sta inoltre procedendo all’elaborazione della sintesi finale dei principali risultati emersi dalla fase di ascolto del territorio, svoltasi nei primi mesi del 2020, che presto saranno consultabili sulla sua pagina nel sito dell’Unione dei Comuni.
Le attività di partecipazione riprenderanno il loro percorso in presenza a partire da settembre 2020, entrando in questo modo nella loro fase di progettazione e condivisione delle strategie, che verranno poi adottate nel Piano. Verranno a tale fine attivati tavoli di lavoro e di co-progettazione che permetteranno ai cittadini dell’Unione di dare il proprio contributo attivo sulle strategie e gli obiettivi previsti dal costruendo Piano.
Il Garante mantiene comunque sempre aperto un canale di comunicazione attraverso il suo indirizzo di posta elettronica [email protected], a cui tutti i cittadini che volessero avere informazioni, dare suggerimenti o prendere appuntamento per un colloquio con lo stesso, possono contattarlo."