FIRENZE - Giornalisti, professionisti della comunicazione, ristoratori, chef e produttori sono i protagonisti di Vetrina Toscana Lab, l'evento in programma oggi alla Fortezza da Basso. "E' una occasione per tracciare un bilancio degli ultimi anni di Vetrina Toscana, il progetto di Regione e Unioncamere Toscana nato per promuovere ristoranti e botteghe che utilizzano prodotti tipici e attraverso di essi, e i piatti carattersitici che da questo incontro nascono, raccontano il territorio e il suo patrimonio storico e culturale diventando al contempo strumento di rilancio turistico" commenta l'assessora regionale alla cultura e al turismo Sara Nocentini. Il cibo è un indiscusso spunto di promozione del made in Italy nel mondo e, di riflesso, porta a ricadute in termini di occupazione, richiamo turistico e prestigio per ogni regione italiana, ognuna con i propri prodotti di eccellenza. Cultura, bellezza e cibo sono le parole più utilizzate per descrivere il nostro Paese secondo il Country Brand Index 2014. Una ricerca di Future Brand ha esaminato le risposte di migliaia di persone nel mondo estrapolando le parole più frequentemente associate a ciascun Paese in maniera spontanea. E così che ci vedono dall'esterno: Italia paese dove cultura e bellezza vanno a braccetto con l'enogastronomia. Approfondendo il trend del turismo enogastronomico nella nostra regione emerge, grazie ai dati dell'Osservatorio Turistico del Centro Studi Turistici, che la Toscana è la più venduta dai tour operator USA e la seconda da quelli europei, canadesi, giapponesi e australiani. Si stima che nel 2014 le presenze turistiche in Toscana legate all'offerta enogastronomica siano state circa 3 milioni, pari al 7 per cento del movimento complessivo (la media in Italia si attesta al 5 per cento). Sempre nel 2014 il fatturato del settore è stimato in 450 milioni di euro.